La banda larga è uno dei principali obiettivi per le diverse componenti politiche di tutto il mondo, da ottenere grazie all’ammodernamento delle infrastrutture necessarie a rendere ancor più veloce internet. Ma cos’è esattamente la banda larga? È l’insieme delle tecnologie di telecomunicazioni che permettono una trasmissione dei dati più veloce ed avanzata, rispetto ai sistemi dial-up ormai obsoleti. In realtà, non sono fissati precisi standard che definiscano una connessione a banda larga, ma si fa uso di questa dicitura quando ci si riferisce in maniera generale a diversi tipi di connessione ad alte velocità.
Si parla dunque di connessioni a banda larga quando queste presentano una velocità in download da almeno 1 megabit per secondo, fino ad un massimo di 20 megabit per secondo. Quando la connessione invece riesce a superare i 30 megabit per secondo, arrivando a trasmettere fino a un gigabit per secondo, ci si trova in presenza della cosiddetta banda ultra larga.
La situazione in Liguria
In Liguria l’obiettivo della banda larga è ormai a portata di mano. Tim ha infatti avviato lo sviluppo della banda ultralarga in Liguria avviando un importante piano che già da oggi rende disponibili i collegamenti in fibra ottica nelle “aree bianche” di 21 comuni distribuiti sull’intero territorio regionale, che aumenteranno progressivamente nel corso delle prossime settimane, attraverso l’accensione di 84 armadi stradali collegati alla rete FTTC (Fiber to the cabinet). L’iniziativa, che rientra nell’ambito di un importante programma nazionale, ha l’obiettivo di dare attuazione alle disposizioni emergenziali arrivate dalle principali Istituzioni e Autorità del Paese.
In particolare, con riferimento all’articolo 82 del decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19, all’Ordinanza della Presidenza del Consiglio e alle misure urgenti di Agcom riguardanti i servizi a banda larga e ultralarga. Un insieme di misure rivolte agli operatori con la richiesta di adottare tempestive iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete e a garantirne il funzionamento e l’operatività migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità, consentendo inoltre di rafforzare la rete gestendo i picchi di traffico di questa fase dove sempre più utenti si collegano alla rete per le varie attività, tra cui i giochi online come il casino online.
A cosa serve la banda larga?
Internet a banda larga è un punto di partenza per guardare al futuro con ottimismo. La realizzazione di un’infrastruttura digitale unica in banda ultralarga potrà garantire parità di accesso a tutti gli operatori, velocità, affidabilità e distribuzione capillare. Il vantaggio principale di una Rete unica di banda ultralarga risiede nella ottimizzazione dell’utilizzo dei fondi pubblici, per assicurare a tutto il Paese una copertura digitale omogenea. Stiamo toccando un punto centrale per l’Italia che vogliamo: costruire un Paese connesso. Un Paese connesso è più competitivo, e anche più capace di dare opportunità e servizi a tutti, superando pienamente il digital divide che ancora esiste. In breve: un Paese più giusto. Ed è qui il valore ultimo della rete unica. Oggi la banda larga è essenziale, come lo sono stati i nuovi tratti di ferrovie, i viadotti e le autostrade nella seconda metà del XX secolo. Ora l’obiettivo prioritario è l’estensione della connessione ultra veloce a tutto il Paese. Avere una connessione a internet dotata di velocità e di potenza adeguata è indispensabile per poter utilizzare molti servizi, come le teleconferenze, le videochiamate, lo smart working, la telemedicina, la didattica a distanza, l’avvio di un’attività economica di commercio o di servizi svolta online.
Tutte le interazioni via internet che non si limitano ai tradizionali scambi di documenti e messaggi o alla fruizione dei contenuti dei siti richiedono ormai un collegamento a banda larga.
Le aziende italiane ne hanno particolarmente bisogno, anche solo per l’operatività di servizi ritenuti ormai di banale utilizzo quotidiano quali streaming, telepresenza, Skype ma anche posta e web. In linea di massima, più banda l’azienda ha a disposizione, maggiori sono le sue chance di migliorare la produttività. È ovvio che ne avranno più bisogno le società che traggono buona parte dei ricavi dalle esportazioni e che quindi sono in costante contatto con i mercati esteri, così come quelle che esplorano nuovi settori di mercato ad elevato contenuto tecnologico, ma anche quelle che hanno necessità di un’interazione dinamica ed efficace tra clienti e fornitori.
I vari interventi del Governo sono stati concepiti in connessione con le ulteriori iniziative pubbliche a sostegno dei servizi digitali innovativi tra cui, in particolare, quelle dedicate alla realizzazione della connettività in tecnologia 5G, in linea con il Piano di azione per il 5G della Commissione europea.
L’insieme di questi interventi permetterà di raggiungere una maggiore coesione sociale, economica e territoriale mediante l’accesso ai mezzi di comunicazione tramite una rete a connettività ultraveloce, affidabile, capillare, ininterrotta e condivisa e ai correlati servizi digitali di qualità, che potrà incentivare nuovi investimenti e favorire innovazioni da parte degli operatori.