La gamification sbarca all’Aicardi-Ruffini di Sanremo con Marco Vallarino e Umberto Sisia

Svolta digitale per il tour letterario di Marco Vallarino. L’autore imperiese, che nel corso dell’anno scolastico 2018/19 ha presentato il suo libro “Il cuore sul muro” in vari istituti del ponente ligure, tornerà oggi – martedì 4 giugno – all’Aicardi-Ruffini di Sanremo per presentare a studenti e docenti una forma alternativa, e più innovativa, di apprendimento. Presso la sede di corso Cavallotti dell’istituto, Vallarino, affiancato dal professor Umberto Sisia, illustrerà i principi di utilizzo in ambito scolastico della gamification.

"Nota anche come ludicizzazione – spiega l’imperiese – questa particolare disciplina declina le dinamiche e gli stili tipici dei videogiochi in contesti formativi e promozionali. Il risultato è una migliore trasmissione dei contenuti, grazie a una maggiore interazione con il pubblico, che per mandare avanti la “lezione” deve partecipare in maniera attiva al suo svolgimento".

Sia Vallarino che Sisia sono autori di vari videogiochi didattici, molti dei quali liberamente scaricabili da Internet. Si tratta di opere metaletterarie, in cui l’utente è chiamato a partecipare attivamente allo svolgimento della storia che legge, tramite una interfaccia aperta che gli permette di spostarsi liberamente all’interno sia della trama che dell’ambientazione.

"Dopo aver presentato il mio libro in varie classi dell’Aicardi-Ruffini – prosegue Vallarino – ho convinto l’amico Sisia a organizzare anche un evento che ci permettesse di dimostrare come anche i videogiochi possano essere un efficace strumento didattico. Del resto, uno dei motti latini più celebri è “ludendo docere” cioè insegnare divertendo".

Domani e giovedì, invece, Marco Vallarino sarà all’istituto Artistico-Amoretti di Imperia per presentare “Il cuore sul muro” nelle classi della professoressa Mariuccia Reitano. "È un romanzo per ragazzi, ambientato tra Imperia e Sanremo – ricorda l’autore – Propone una storia d’amore a tinte dark, che si svolge nel 2003, quando Internet era agli albori e smartphone e social network non esistevano. Un altro mondo, rispetto a oggi, che però ha incuriosito e appassionato tanti studenti. Sono felice che molte scuole della provincia abbiano deciso di inserirlo tra le letture consigliate per l’estate. Credo sia anche un buon libro da portare sotto l’ombrellone".