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Economia | 16 maggio 2019, 15:00

Formula 1: nel 2020 torna il circuito di Zandvoort

Liberty Media ha recentemente ufficializzato che il circuito di Zandvoort rientrerà nel calendario della Formula 1 a partire dalla prossima stagione.

Formula 1: nel 2020 torna il circuito di Zandvoort

Liberty Media ha recentemente ufficializzato che il circuito di Zandvoort rientrerà nel calendario della Formula 1 a partire dalla prossima stagione. I negoziati avvenuti tra il Circus ed il Gran Premio d’Olanda, dunque, sono giunti a buon fine e la pista, sede di 30 GP svolti tra il 1952 e il 1985, tornerà a partire dal 2020.
Per il momento, tra le parti è stato stipulato un accordo triennale, il quale è stato reso possibile grazie ad Heineken, sponsor principale dell’evento.

Al momento, però, la data nella quale si svolgerà questo Gran Premio d’Olanda non è stata ancora decisa ma Chase Carey, presidente e direttore esecutivo della Formula 1, ha dichiarato nel corso della presentazione ufficiale che, indicativamente, il week-end di gara potrebbe svolgersi prima di Monaco.
Queste sono state le due parole: “Il calendario ufficiale 2020 non è stato ancora terminato ma probabilmente si svolgerà dopo le prime gare europee e prima del GP di Monaco.”
GP di Monaco che, tra l’altro, sarà il prossimo appuntamento della Formula1 il 26 maggio e sul quale è possibile scommettere utilizzando il codice-bonus.net.

Per quanto riguarda la pista nello specifico, le strutture di Zandvoort saranno ricostruite con il supporto del consiglio locale. Per questo motivo il circuito subirà alcune modifiche per soddisfare i requisiti stabiliti dalla FIA per poter organizzare un Gran Premio di Formula 1.
La pista dunque subirà diverse variazioni e soltanto la prima metà di essa coinciderà con quella vista decenni fa. Il circuito, di 4.307 metri, potrà contare su 13 curve ed uno dei cambiamenti più radicali sarà lo spostamento della linea di partenza/traguardo.

Ad alimentare la possibilità di un ritorno della Formula 1 in Olanda è stata soprattutto la crescente popolarità di Max Verstappen il quale ha notevolmente contribuito a rendere possibile il ritorno di questa competizione nel paese dei mulini a vento, un appuntamento che manca dal Circus dall’edizione 1985, anno in cui i gestori originali del circuito dichiararono bancarotta. L’accordo siglato tra il Circus ed il Gran Premio d’Olanda segna il rientro nel calendario di un vero classico e l’incredibile numero di fan del giovane talento della Red Bull presagisce il ritorno di una delle tifoserie più suggestive della Formula 1.

Queste sono state le parole di Chase Carey al momento della presentazione del circuito: “Siamo lieti di annunciare che la Formula 1 gareggerà di nuovo sul circuito di Zandvoort, in Olanda. Da quando Liberty Media gestisce il Circus abbiamo annunciato di voler correre in posti nuovi pur rispettando le radici storiche di questo campionato. Proprio per questo, oltre al nuovo circuito urbano di Hanoi, abbiamo firmato con Zandvoort. Questa è una pista che ha contribuito a rendere questo sport il più popolare al mondo e tornerà dopo un’assenza di 35 anni. Il sostegno dei tifosi a Max Verstappen ha contribuito a questo ritorno; vedremo se l’arancione sarà il colore dominante l’anno prossimo.”

A questo importante evento era presente anche il presidente della FIA, Jean Todt, il quale ha espresso tutta la sua gioia: “Mi piace questo ritorno per il mondiale di F1 2020. È un circuito con una storia impressionante ed è una grande sfida per tutti i piloti. Grazie alla popolarità di Max sono sicuro che ci sarà grande affluenza; proprio per questo dobbiamo prepararci per rendere il circuito adatto ai requisiti di sicurezza. Lavoreremo a stretto contatto con la Formula 1 e gli organizzatori del circuito.”

Anche il direttore sportivo del Gran Premio d’Olanda, Jan Lammers, è intervenuto ed ha ribadito le parole di Jean Todt affermando anche che i lavori sul circuito saranno completati in tempo: “Zandvoort è una pista leggendaria ed è conosciuta in tutto il mondo. Siamo lieti di poter accogliere nuovamente una gara di Formula 1. Per soddisfare i requisiti dovremo modernizzare alcuni dettagli del circuito e le sue infrastrutture ma i lavori saranno completi prima del 2020. Inoltre, la città di Zandvoort recentemente ha fatto un grande investimento per migliorare l’accesso al comune e al circuito stesso.”

 

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