ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 30 aprile 2019, 12:04

Il vice Ministro Rixi punta sulle infrastrutture nel ponente ligure: la soddisfazione dell'Ance di Imperia

"Tutto ciò alimenterebbe e favorirebbe la circolazione, comportando ricadute positive anche sul nostro settore: sarebbe ad esempio necessario realizzare adeguanti punti di sbarco, agevolati dalla presenza dei numerosi porti lungo il tracciato, potenziare la ricettività a terra, nonché prevedere nuovi parcheggi per accogliere l’utenza”.

Il vice Ministro Rixi punta sulle infrastrutture nel ponente ligure: la soddisfazione dell'Ance di Imperia

“Abbiamo appreso con piacere dell’intervento tenuto dal Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, sulla volontà di puntare sulle infrastrutture del nostro Ponente Ligure, non solo con il completamento dello svincolo dell’Aurelia Bis di San Martino ed il potenziamento della Genova-Ventimiglia, ma anche con investimenti su servizi di trasporto a persone per collegare l’Imperiese via mare”.

Interviene in questo modo l’Ance di Imperia, a cui l’iniziativa sta molto a cuore, che lo scorso 21 giugno, nell’ambito della propria Assemblea annuale, ha presentato l’opportunità di rilanciare il settore e risolvere il problema viabilità pensando di utilizzare la strada del mare.

“E’ inutile ricordare a tutti come il traffico, tanto su gomma, quanto sulla via ferrata, nella nostra provincia - commenta il Geom. Enio Marino, Presidente di Ance Imperia - sia complesso, saturo, e come venga sottovalutata quella che è una delle più grandi risorse del nostro territorio, da ogni punto di vista: il mare un servizio di trasporto nautico lungo le coste della nostra provincia rappresenterebbe una soluzione alternativa, molto ben inserita nello sviluppo portuale, offrendo diversi vantaggi sia agli abitanti sia e soprattutto ai turisti. Inoltre, grazie ad un servizio di questo tipo, si offrirebbe l’opportunità di integrare le attività turistiche, con la scoperta della pista ciclabile, del parco costiero, del nostro entroterra, nonché di far risaltare tutte le prerogative del territorio dal punto di vista storico, culturale ed enogastronomico. Tutto ciò alimenterebbe e favorirebbe la circolazione, comportando ricadute positive anche sul nostro settore: sarebbe ad esempio necessario realizzare adeguanti punti di sbarco, agevolati dalla presenza dei numerosi porti lungo il tracciato, potenziare la ricettività a terra, nonché prevedere nuovi parcheggi per accogliere l’utenza”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium