Politica - 20 aprile 2019, 12:27

Sanremo: l'Anpi entra a gamba tesa sull'Amministrazione "Avete concesso i banchetti a Casapound"

"Quando l'Anpi e le forze democratiche hanno richiesto che, nell'ambito del Comune (edifici pubblici), non venisse concesso spazio a queste formazioni, forse dovevamo specificare che il suolo pubblico fa parte di ciò che si intende come appartenente alla comunità e che quindi anche esso fosse incluso in tale divieto?"

“Per l'ennesima volta abbiamo dovuto constatare che l’Amministrazione comunale ha rimosso, senza alcuna remora, la propria dichiarazione di antifascismo, a suo tempo richiesta e purtroppo solo apparentemente espressa, insieme all'impegno ufficialmente assunto di rendere Sanremo una città libera dal fascismo e dai suoi seguaci, Casapound in primis”.

Interviene in questo modo Amelia Narciso, presidente della sezione Anpi di Sanremo ‘G. Cristiano Pesavento’, che attacca l’Amministrazione comunale matuziana. “Oggi in via Escoffier – prosegue la Narciso - all'incrocio con via Matteotti ed a pochi giorni dal 25 aprile, sventolava dal banchetto la testuggine di Casapound, attorniata dai suoi seguaci. Quando l'Anpi e le forze democratiche hanno richiesto che, nell'ambito del Comune (edifici pubblici), non venisse concesso spazio a queste formazioni, forse dovevamo specificare che il suolo pubblico fa parte di ciò che si intende come appartenente alla comunità e che quindi anche esso fosse incluso in tale divieto? L'amara verità è che in questa amministrazione si continua a giocare su due sponde, senza pudore e, permetteteci di affermare, senza il coraggio di decidere da che parte stare”.

“Per questo noi il 25 aprile – termina Amelia Narciso - dovremo essere in tanti a rendere onore a chi quella decisione prese, dimostrando cosa significa avere la schiena dritta, e cercheremo di essere degni discepoli di chi ci insegnò ad essere uomini!”

Redazione