Calcio - 26 febbraio 2019, 12:45

Calcio, Serie D. Sanremese, Marco Del Gratta resta sui suoi passi: "Se arriva una persona per bene e che abbia la volontà di portare avanti questo progetto, io sono disposto a lasciare"

Parole importanti al nostro quotidiano online del Socio di Maggioranza del club matuziano: "Ma se non si farà avanti nessuno continuerò per rispetto dei tifosi e della società"

Marco Del Gratta, socio di maggioranza della Sanremese

Dopo le dichiarazioni a caldo rilasciate nel post partita contro il Borgaro, match terminato 1-1 con decisioni arbitrali indecifrabili, il Socio di Maggioranza della Sanremese, Marco Del Gratta, interviene a Rivierasport.it

"A me piace il calcio, ci sono gli errori, però sono convinto che in questo momento c'è qualcosa che non funziona. In ogni partita ci sono i pro e i contro con gli errori che avvengono da entrambe le parti. Ma non mi ricordo episodi a favore, solo tantissimi contro. E vorrei citare le partite contro Savona, Folgore Caratese, Chieri, Mantova in Coppa e domenica a Borgaro.

Se c'è gente che fa dei sacrifici e ci mette la passione, è perchè gli piace e vuole che le cose siano corrette: poi chi è più forte vince e chi è meno forte perde. Il Lecco sta stravincendo il campionato e noi siamo secondi, però vogliamo avere lo stesso trattamento che si ha per il Lecco".

Del Gratta conferma che potrebbe anche lasciare: "Se arriva una persona per bene e che abbia la volontà di portare avanti questo progetto, io sono disposto a lasciare e dare in mano questa cosa che ho costruito ed ereditato... Sono stufo e disgustato. Tutti noi addetti ai lavori nel calcio dovremo fare sciopero. Non è possibile che mandino dalla Sicilia questi arbitri: se non si vede un rigore non lo si dà, così come l'espulsione di Lella".

Del Gratta giudica la Sanremese dopo la prestazione di domenica: "Ce l'ho anche con la mia squadra, sia chiaro. Non possiamo affrontare il Borgaro con la mentalità da provinciale: dovevamo andare lì e vincere 3-0. A me piace giocare per vincere e noi ultimamente non stiamo imponendo il nostro gioco. Tutto questo forse po' per demerito nostro, forse un po' per merito degli avversari. A Borgaro dovevamo chiudere il primo tempo sul 3-0, evitando tutto il caos finale".

"In questo momento non mi piace come stiamo giocando. Siccome sono io che ci metto passione, anima e soldi mi piacerebbe vedere una squadra che affronta l'avversario a viso aperto, dove si attacca in 7 e si difende in 5. Ce l'ho con tutti: dal sottoscritto per primo fino al magazziniere. Noi siamo la Sanremese, dovevamo andare a Borgaro ad imporre il nostro gioco!"

Del Gratta chiude così il suo intervento: "Al momento non si è fatto avanti nessuno. A parole sono tutti bravi e buoni, ma quando c'è bisogno di prendere in mano la situazione... Se non si farà avanti nessuno continuerò per rispetto dei tifosi e della società".

Riccardo Aprosio