E’ successo un pasticcio nel tardo pomeriggio di ieri tra l’amministrazione comunale di Bordighera e la Protezione Civile che aveva emanato un livello di pre allerta verde per la nottata di venerdì. Il Sindaco Vittorio Ingenito ha però pubblicato sul proprio profilo Facebook uno stato in cui rivalutava l’allerta in arancione, scavalcando dunque Arpal e Protezione Civile.
La mossa dell’amministrazione comunale non è però sfuggita all’Assessore Regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone che in serata ha avuto un confronto con Ingenito, che poco dopo ha corretto il tiro con un nuovo messaggio: “Attenzione!!! Visto l’arrivo di un forte temporale verso le 02, abbiamo attivato i mezzi di protezione nel territorio del nostro Comune come stato di allerta arancione! L’allerta resta comunque per ora verde”.
“Sorvolando sul fatto che il tutto non è avvenuto sui canali ufficiali del Comune, ma sulla pagina Facebook del Sindaco, il secondo messaggio è corretto, rientra nei poteri del Sindaco”, spiega Giampedrone a Sanremo News.
“Quello che non può essere fatto,- continua - e vale per i sindaci, come per i siti privati, è di usare la codicistica tipica della Protezione Civile per le allerte e i colori, che sono stabilite da una legge nazionale che delega alle Regioni. A me non importa che i vari comuni si associno a un previsore privato, le informazioni che ne ricavano devono essere usate per l’Ente, ma non per la messaggistica che è competenza esclusiva della Regione. In altre parole, il Sindaco ha il potere di attivare il Coc anche in caso di pre allerta verde, può farlo anche se c’è il sole, ma non può stabilire i valori di allerta”.