Attualità - 11 novembre 2018, 17:45

Nei boschi di Triora boom di nascite di funghi 'ciucotti', dal Comune confermano "E' vero, è un periodo straordinario"

La pioggia insistente di questi giorni ha fatto danni in Liguria, ma nei boschi del paese delle streghe ha avuto un altro effetto, garantendo un vero e proprio boom di nascite per questi funghi

“Da tempo non se ne vedevano così tanti”. A Triora ne sono sicuri, i boschi del Pin, Pellegrin e Colle Belenda sono invasi dai ’ciucotti’. Che cosa sono? Si tratta di buonissimi funghi commestibili, noti anche come ‘ciccotto’ ma la loro denominazione ufficiale è ‘Tricoloma Portentosum’. 

La pioggia insistente di questi giorni ha fatto danni in Liguria, ma nei boschi del paese delle streghe ha avuto un altro effetto, garantendo un vero e proprio boom di nascite per questi funghi. Ne abbiamo parlato con alcuni esperti del posto, “Il terreno del bosco è ideale per la nascita del ciucotto che è uno dei funghi più apprezzati dagli esperti. E’ uno degli ultimi a nascere e predilige temperature fredde e umide. Questo è un fungo tipico dell’entroterra imperiese poco conosciuto da molti ma apprezzatissimo dagli appassionati e dai ristoratori”.

Questo particolare fungo viene spesso usato in cucina. Lo si può trovare sott’olio per la sua carne soda e sana, dal sapore deciso. E’ ottimo come antipasto accompagnato ai formaggi o salumi. 

L’aumento di ritrovamenti di ‘ciucotti’ è confermato anche dal Comune di Triora. “Sì è vero ci troviamo in un periodo straordinario. Negli ultimi giorni ci sono state molte persone che hanno scelto di sfidare la pioggia per poter riempire il cestino e preparare vasetti per l’inverno con  queste prelibatezze. Ci teniamo a ricordare il regolamento comunale per questi casi. Il nostro comune mette a disposizione dei permessi giornalieri, mensili e annuali. Logicamente in questo momento si consiglia il mensile o giornaliero. I costi sono contenuti si va dai 10 euro per il giornaliero, ai 30 euro del mensile, fino ad arrivare ai 60 euro dell’annuale. Se siete amanti dei funghi è un’occasione da non perdere. Noi non possiamo che augurare buon raccolto a tutti”.

Stefano Michero