Latte: via Hughes, parcheggio per disabili continuamente occupato, la protesta di una madre che chiede l'intervento dell’Amministrazione (Foto e Video)

“Ogni volta che devo parcheggiare trovo auto che non hanno il talloncino, che non hanno la necessità di avere questo posto auto, ma la cosa ancor più grave è che quando arrivo io non le tolgono.” A dirlo è Franca Di Bella che, ogni giorno, deve fare i conti con le auto parcheggiate sull’unico parcheggio disabili nei pressi della sua abitazione.

Siamo in via Anacleto Hughes a Latte, frazione di Ventimiglia, dove la signora Franca vive con la sua famiglia e la figlia affetta da distrofia muscolare, ipoacusia neurosensoriale bilaterale, rotoscogliosi e ritardo mentale. Dopo nove mesi è riuscita a far realizzare il parcheggio, ma grazie all'indifferenza di alcuni abitanti di Latte e dei numerosi francesi che frequentano la frazione è diventato quasi impossibile poterne usufruire. 

L'intervista

Sono molti gli automobilisti he utilizzano lo spazio riservato, addirittura qualcuno tiene il portellone alzato per nascondere la targa dal passaggio dello street control. “Ho parlato con il Comandante della Polizia Locale - spiega - e con il Vice Sindaco Silvia Sciandra, in modo da poter almeno personalizzare questo posto auto, ma non ho ancora ricevuto alcuna risposta in merito, nel frattempo la situazione è diventata davvero difficile.” 

Privatizzare il posto auto potrebbe essere una soluzione, quanto meno dal punto di vista delle sanzioni per chi vi parcheggia senza averne diritto, ma resta comunque un problema: “Di fronte all’inciviltà è difficile fare qualcosa - spiega il Vice Sindaco Silvia Sciandra - la signora ha ragione da vendere, stiamo sollecitando il Comando affinché intervenga quanto meno per privatizzare il posto auto, perché ne ha tutti i diritti, ma resta un problema di rispetto e civiltà, davanti al quale è davvero difficile intervenire.”