Al Direttore - 13 ottobre 2018, 21:36

L'incanto dei Giardini Hanbury e la regina Vittoria, il racconto di Pierluigi Casalino

Al pari degli altri suoi compatrioti la Sovrana britannica conservò nella memoria il fascino della Riviera ligure di Ponente, in particolare di questo estremo lembo occidentale di terra italiana

"La regina Vittoria nel 1882 ne rimase affascinata. La spettacolare visione del promontorio di Ventimiglia con i giardini Hanbury di La Mortola e i Balzi Rossi costituivano la ragione di un viaggio che restava indelebile nel ricordo. Al pari degli altri suoi compatrioti la Sovrana britannica conservò nella memoria il fascino della Riviera ligure di Ponente, in particolare di questo estremo lembo occidentale di terra  italiana o meglio di ciò che restava dopo la dolorosa perdita di Nizza, infelice amputazione di un organismo attivamente e ben più ampio.

Nei Giardini della Mortola si coglie infatti una straordinaria e sbalorditiva bellezza che consente di sentire il profumo di fiori, toccare il mare con lo sguardo e lasciarsi abbracciare dal sole tra piante provenienti da tutto il mondo. Uno stupefacente mondo di colori e di sensazioni che collega la tradizione di un luogo simbolo che lo scrittore Orengo ci ha descritto come parte integrante della storia della sua famiglia e che divenne una moda British, una curiosità tutta da scoprire in quella Liguria di Ponente che ci offre ancora un paradiso senza tempo

Pierluigi Casalino".

Redazione