Eventi - 18 luglio 2018, 12:21

Grande successo di partecipazione e di critica per l'appuntamento di sabato scorso con 'Bajardo e le stelle' (Foto)

I due specialisti hanno indicato a tutti i presenti: stelle, pianeti, costellazioni e nomi che già i Druidi, antichi frequentatori di questo stesso colle, conoscevano e studiavano.

Serata strana, inaspettata, quella di sabato scorso, a Bajardo. Nell'incredibilmente magico piazzale davanti della chiesa a cielo aperto, sulla parte alta di Bajardo l'associazione Stellaria ha svelato molti segreti delle stelle sopra di noi.

I due specialisti hanno indicato a tutti i presenti: stelle, pianeti, costellazioni e nomi che già i Druidi, antichi frequentatori di questo stesso colle, conoscevano e studiavano. Il luogo è perfetto per stare con il naso all'insù. Finalmente chi ha saputo approfittare dell'occasione ha scoperto dove trovare la Stella Polare, Giove, Saturno e la via Lattea. Si è saputo raccontare senza usare parole troppo difficili, spiegare senza intimidire. Ma le sorprese non finiscono mai a Bajardo, infatti durate la serata è apparso il musicista Davide Laura: violino e chitarra, rincorrersi nelle sue mani ad inventare melodie nuove.

"Non so cosa sto suonando" ha detto proponendo sornione musiche da incantamento per i fortunati ascoltatori. Un artista da meraviglia, una musica 'stellare'. E le stelle lassù, anche loro ammaliate, hanno fatto corona e luce in questa notte di mezza estate. Calda abbastanza per far stare al buio fino a mezzanotte, fresca il giusto da fare indossare un maglioncino leggero, mentre al mare si soffoca.

C'è chi dice che bisogna cercare sempre il divertimento senza impegno per catturare attenzione e successo. Forse sarà anche così, ma a Bajardo, sabato sera, per tante persone, si percepiva la curiosità di imparare e di capire. E le stelle lassù, silenziose, ascoltavano le storie dei Druidi, i sacerdoti celti che, proprio in quel posto dove eravamo ora noi, leggevano il futuro osservando le stelle. E le stelle lassù si sono accomodate ad ascoltare Davide Laura che con violino e chitarra ci ha tutti conquistati.

Per una volta nessuno guardava orologio e smartphone ma, come tanti meravigliati bambini, il cielo stellato, scoprendo i nomi delle stelle e le costellazioni. Facile rendere indimenticabile una serata così: con così bravi specialisti nel raccontare il cielo e un artista bravissimo a comporre melodie celtiche. Chi era lì sa di cosa parlo, chi c'era sa che serata ha passato. Con quel teatro perfetto a due passi dal cielo, a Bajardo, con le stelle... lassù.

Redazione