Sanremo: eterna lotta tra musica live e quiete pubblica, gli esercenti del centro chiedono un incontro al Sindaco per una deroga sui decibel

Le lamentele delle esercenti partono da una dichiarazione del Sindaco Alberto Biancheri a una conferenza stampa di Area Sanremo di qualche anno fa. “Fate un po’ di casino la sera che dicono che Sanremo è una città morta. Se qualcuno si lamenta dite che ve l’ha detto il Sindaco” aveva dichiarato il primo cittadino di fronte ai ragazzi arrivati in città per Area Sanremo.

Oggi i proprietari dei bar delle zone di via Gioberti, Porto Vecchio, giardini Vittorio Veneto si sono riuniti per un faccia a faccia dopo la visita preventiva di Polizia Municipale e Arpal. Hanno messo le cosa in chiaro prima dell’estate: ci sarà tolleranza zero sui decibel e sugli orari per la musica dal vivo.

“Con queste regole è impossibile lavorare – ci dicono gli esercenti a margine della riunione – dobbiamo rispettare il limite dei 75 decibel per 100 giorni all’anno ma con quel “tetto” non è possibile nemmeno organizzare un concerto”. E poi: “Dicono che Sanremo è la città della musica, ma lo è solo per una settimana all’anno”.

Alcuni chiedono più elasticità anche a fronte di un calendario manifestazioni, a loro dire, povero rispetto ad altre località: “Ci sono città ben meno famose e importanti di Sanremo che organizzano molte manifestazioni e “notti bianche”. Noi non chiediamo che faccia qualcosa il Comune, le manifestazioni le organizziamo e le paghiamo noi, ma almeno ci consentano di lavorare”.

Qual è, in sintesi, la richiesta degli esercenti? Chiedono che, almeno nei mesi di luglio e agosto, sia possibile ottenere una deroga dal Comune per sforare il “tetto” dei 75 decibel con la garanzia che i concerti live non dureranno oltre gli orari consentiti. E, per questo, chiedono al Sindaco Alberto Biancheri un incontro per confrontarsi sull’ormai consueto tira e molla tra musica live e quiete pubblica che ogni anno a Sanremo si ripete.

L’azione preventiva di Polizia Municipale e Arpal è stata interpretata dagli esercenti come una sorta di minaccia in vista dell’estate. Per contro, da parte di Palazzo Bellevue pare che l’intento fosse quello di fare prevenzione in vista dei weekend estivi clou. Avvisare prima per evitare di presentarsi con il verbale dopo.

Il Sindaco Biancheri riceverà gli esercenti? Ai nostri microfoni il primo cittadino ha affermato di essere disponibile a un confronto con gli esercenti per discutere uno dei temi più delicati e discussi in periodo estivo.
Nei prossimi giorni, quindi, i commercianti interessati prepareranno una lettere congiunta per chiedere un appuntamento in Comune.