I lettori di Sanremonews hanno apprezzato ed accolto con interesse la proposta di trascorrere una giornata con Bruno Gambarotta in un contesto di grande fascino e bellezza come quello rappresentato dal Circolo del Golf degli Ulivi. Lontano dal traffico e dal rumore della città i nostri lettori si sono divisi fra quanti hanno scelto di partecipare alla presentazione del libro in terrazza e chi ha preferito l’invito a cena apprezzando il delizioso menù dello chef del Bucacena, Davide Bisato.
Se la presentazione pomeridiana, condotta da Claudio Porchia, è stata molto divertente, grazie allo stile ironico e simpatico con cui l’autore ha raccontato i retroscena del suo ultimo romanzo, la cena ha permesso ai partecipanti di scoprire ed apprezzare la grande disponibilità e competenza dello scrittore piemontese, scoprendo aspetti inediti attraverso i suoi racconti sempre divertenti.
Ma non solo parole , ma anche buona tavola, grazie ad un menù preparato per l’occasione, che è stato particolarmente apprezzato da tutti i partecipanti ed in particolare dallo scrittore, che ha voluto complimentarsi personalmente con lo chef e il suo staff.
“Questa iniziativa – ha spiegato al termine della serata l’editore Enrico Anghilante visibilmente soddisfatto per il successo ottenuto - si inserisce perfettamente in un nuovo ambito di intervento del nostro gruppo rappresentato dall’arte e dalla la cultura. L’investimento in cultura rappresenta una nostra scelta strategica che contribuisce a rafforzare la nostra presenza nel territorio, a migliorare e consolidare la nostra immagine con i lettori e sviluppare un marketing territoriale capace di mettere in moto le energie presenti nel territorio. Nei prossimi giorni saremo presenti e sosterremo diverse iniziative nelle zone coperte dalle testate del nostro gruppo e per questa zona riproporremo altri eventi culturali, come le cene d’autore o altri eventi culturali, che rappresentano un piccolo, ma prezioso regalo ai nostri lettori e testimoniano la nostra attenzione all’ambiente e al sociale. Perché la cultura può rappresentare veramente un’occasione di crescita e di sviluppo per il Paese”