Politica - 19 aprile 2018, 10:45

"Noi vogliamo solo lavorare": gli operai del Tenda bis al presidio davanti alla sede torinese di Anas (Foto e Video)

Lo scorso 5 aprile, giorno precedente alla rescissione del contratto, i sindacati avevano richiesto un incontro chiarificatore con Anas. I sindacati: "Continueremo lo stato di agitazione finché non avremo risposte certe”.

Da una settimana sono in stato di agitazione. Gli operai Fincosit - società romana che ha vinto l’appalto per la realizzazione del raddoppio del Tenda – questa mattina erano in presidio davanti alla sede Anas a Torino. L'iniziativa è stata indetta unitariamente da Fillea, Filca e Feneal, le sigle confederali dei lavoratori edili.

Dal 6 aprile, infatti, Anas ha rescisso il contratto con la Grandi Lavori Fincosit a seguito di “gravi inadempienze”.

“Parliamo di 40 lavoratori e quindi di 40 famiglie che dal 30 maggio saranno senza lavoro – ha dichiarato Salvatore Correnti di Feneal Uil Piemonte -. Chiediamo che Anas riveda la sua posizione . Se così non fosse chiederemo, chiederemo a Fincosit di reimpiegare i lavoratori in altri cantieri del gruppo. Continueremo lo stato di agitazione finché non avremo risposte certe”.

Lo scorso 5 aprile, giorno precedente alla rescissione del contratto, i sindacati avevano richiesto un incontro chiarificatore con Anas. “Il lavoro c'è, noi vogliamo solo lavorare”, hanno dichiarato a gran voce gli operai in presidio.

Cinzia Gatti - Cristina Mazzariello