Economia - 04 novembre 2017, 09:00

"In giardino con Benza": i consigli di Novembre dell'agronomo Enrico Leva sul tappeto erboso, le piante da frutto e le piante da orto

I consigli rimarranno visibili tutti i giorni all'interno della rubrica e ogni mese si potranno trovare gli aggiornamenti del periodo di riferimento collegati alle novità annuali del settore.

Gli aggiornamenti mensili dell'agronomo Enrico Leva, collaboratore eminente esterno della ditta Benza di Sanremo, si spostano dal blog del sito dell'azienda www.benzashop.it al sito di Sanremonews, all'interno della sezione tutta dedicata "In giardino con Benza". Ogni mese l'agronomo invierà consigli sulla cura del tappeto erboso, dell'orto, del frutteto e del giardino in generale. I consigli rimarranno visibili tutti i giorni all'interno della rubrica e ogni mese si potranno trovare gli aggiornamenti del periodo di riferimento collegati alle novità annuali del settore.

Nel dettaglio, ecco quello che consiglia Enrico Leva per il mese di Novembre.


TAPPETO ERBOSO


Occorre programmare la concimazione pre-invernale. Durante tale stagione il prato va incontro ad una minore crescita a causa delle temperature più basse rispetto ai mesi precedenti. È però fondamentale, anche nella Riviera Ligure, garantire la resistenza al freddo e la tenuta del colore verde anche nel corso della stagione meno propizia per il prato. Per tali motivi è consigliabile eseguire una concimazione con un prodotto ricco in Potassio, l’elemento chimico in grado di garantire resistenza al freddo e tenuta del colore. Il titolo del concime, ossia la presenza degli elementi, può essere indicativamente 20-0-25 cioè 20 parti di Azoto, il Fosforo assente e 20 parti di Potassio. L’irrigazione può essere sospesa, salvo forti periodi di siccità. Da valutare, caso per caso, l’eventuale necessità dell’arieggiatura al fine di eliminare il feltro che si accumula alla base del terreno.


PIANTE DA FRUTTO


Ad eccezione dell’olivo e dei fruttiferi sempreverdi, è doveroso eseguire trattamenti con rame (es. idrossido di rame oppure ossicloruro di rame) che fa parte della lotta preventiva nei confronti di svariate malattie provocate da funghi. È bene prevedere due trattamenti:

 metà caduta foglie.

 Caduta foglie completa.


PIANTE DA ORTO


Le temperature che diminuiscono rendono più sporadici e comunque meno dannosi gli attacchi di funghi oppure di insetti. In presenza di erosioni delle foglie è bene proseguire la lotta contro le larve della cavolaia cioè la farfalla bianca divoratrice delle crucifere in genere (broccoli, cavolfiori, verze, ecc.). Sono ancora possibili attacchi di afidi. In tal caso occorre valutare l’eventuale presenza di nemici naturali (es. coccinelle) in grado di contenere sensibilmente gli attacchi. Se non sono presenti antagonisti naturali, si può provvedere o con il lancio di insetti utili (acquistabili on line) oppure con insetticidi chimici, avendo cura di rispettare il tempo di carenza. Nelle semine è consigliabile la creazione di prose rialzate che hanno la duplice funzione di favorire lo sgrondo delle acque in eccesso e permettere un più rapido riscaldamento del terreno. Nel caso degli spinaci, le malerbe eventualmente nate rappresentano un problema a causa della scarsa competitività della coltura. In tal caso può essere utile il ricorso alla falsa semina ossia alla preparazione del terreno con largo anticipo e l’uso dell’irrigazione al fine di far nascere la maggior quantità possibile di erbe infestanti; queste potranno agevolmente essere distrutte con una leggera rastrellatura a cui far seguire la semina vera e propria.  

M.G.