Politica - 19 ottobre 2017, 20:24

Sanremo: il consiglio comunale vota a favore del mantenimento del Festival nel centro cittadino

“Per scongiurare ricadute economiche negative sul tessuto turistico e commerciale della città” ha detto il capogruppo di Fratelli d'Italia AN Luca Lombardi durante l'illustrazione dell'ordine del giorno.

La sede del Festival della Canzone Italiana è stata al centro di un ordine del giorno, presentato dal gruppo Fratelli d'Italia AN, discusso durante il consiglio comunale di Sanremo. Il partito d'opposizione, dopo aver evidenziato le negatività di un eventuale spostamento al vecchio mercato dei fiori di valle Armea, ha esposto la propria posizione. “Chiediamo che venga inserita nella nuova Convenzione RAI/Comune una clausola per cui, qualora si decidesse di spostare la sede storica del Festival della Canzone Italiana, venga individuata l'eventuale nuova sede nel Centro di Sanremo – ha spiegato il capogruppo Luca Lombardi - in un’area compresa tra la Chiesa Russa ed il Comune-Palazzo Bellevue, onde scongiurare ricadute economiche negative sul tessuto turistico e commerciale della città - nonché sul Casinò di Sanremo - considerato che la maggior parte degli esercizi pubblici e commerciali si trovano nel Centro.

“Nella nuova bozza è stata eliminata la possibilità di individuare come sede del Festival il vecchio mercato dei fiori” è intervenuto il sindaco Alberto Biancheri. “Concordo che la kermesse rimanga nel centro di Sanremo – ha detto Robert Von Hackwitz di Sanremo Attiva– Chiedo comunque che si velocizzi la pratica relativa alla nuova convenzione, per dare modo ai consiglieri di esaminarla con attenzione prima di votarla”.

“Nell’ordine del giorno – è intervenuta Paola Arrigoni capogruppo del Movimento 5 Stelle - c’è scritto: '…onde scongiurare ricadute economiche negative sul tessuto turistico e commerciale della città - considerato che la maggior parte degli esercizi pubblici e commerciali si trovano nel centro...' E allora l’arrivo di The Mall? Ah no, scusate, quello secondo alcuni porterà un milione di turisti all’anno, quindi perché preoccuparsi? Ovviamente la mia è ironia. Ora, la convenzione Rai/comune è stata firmata? Perché ormai mancano meno di 4 mesi al festival. Per quanto concerne lo spostamento della sede del festival per noi è meglio evitare qualsiasi clausola dal momento che non sappiamo cosa potrà succedere nei prossimi anni. Quindi noi ci asterremo”.

La parola è poi passata a Forza Italia “Noi voteremo favorevolmente – ha annunciato Simone Baggioli – Il Festival svolto in Valle Armea aveva creato gravi problemi al tessuto economico cittadino. Ci fa piacere aver sentito dal sindaco che questa possibilità è già stata scartata”.

"L'esclusione di Valle Armea lascia aperta la possibilità di Pian di Poma, che significherebbe comunque spostare la manifestazione dal centro cittadino – ha puntualizzato Gianni Berrino di Fratelli d'Italia AN. “Tutti noi voteremo a favore di questo ordine del giorno, perchè vogliamo salvaguardare il centro di Sanremo” ha concluso il sindaco Alberto Biancheri.

Il documento è stato quindi approvato con il voto favorevoli di tutti i gruppi, maggioranza ed opposizione, e la sola astensione del Movimento 5 Stelle (che ha criticato il non aver potuto concludere il proprio intervento in cui aveva affrontato anche il tema del regolamento per l’esercizio dell’arte di strada). “Il consiglio non può discutere o deliberare su argomenti che non risultino iscritti all'ordine del giorno” ha puntualizzato il presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande.

Luciana Balestra, del Movimento 5 Stelle, ha poi presentato un'interrogazione  per chiedere un chiarimento su posizione organizzativa all’interno del corpo di polizia municipale di Sanremo, in particolare sui vice comandante. Nella risposta il sindaco, dopo le opportune verifiche ha spiegato che le funzioni di vice non siano state conferite come incarico ma sia stato conferita solo la loro posizione organizzativa.

Federico Marchi