Attualità - 06 giugno 2017, 12:05

Sanremo: grande attenzione degli studenti ieri al Palafiori per la proiezione del docufilm 'Meno 100 Kg'

Il progetto, realizzato da Erica Soc. Coop. e proposto da Amaie Energia e Servizi come momento di approfondimento delle tematiche ambientali legate alla raccolta dei rifiuti, ha avuto grande successo grazie all’interessamento ed alla collaborazione dei dirigenti scolastici e dei professori che hanno aderito in massa alla giornata contribuendo ad avere una platea di circa 500 studenti.

E’ stato proiettato ieri, al Palafiori di corso Garibaldi a Sanremo, il docufilm ‘Meno 100 kg’, con un’ampia partecipazione da parte degli istituti sanremesi di scuola secondaria.

Il progetto, realizzato da Erica Soc. Coop. e proposto da Amaie Energia e Servizi come momento di approfondimento delle tematiche ambientali legate alla raccolta dei rifiuti, ha avuto grande successo grazie all’interessamento ed alla collaborazione dei dirigenti scolastici e dei professori che hanno aderito in massa alla giornata contribuendo ad avere una platea di circa 500 studenti.

L’Assessore all’ambiente Nocita ed il Presidente di Amaie Energia e Servizi Albanese hanno introdotto, insieme alla dott.sa Manuela Sciutto, il filmato esortando i ragazzi ad una riflessione ampia su una tematica che li coinvolge nella vita di tutti i giorni e che influenzerà certamente il futuro del nostro pianeta.

“Il film-documentario è un doppio viaggio. Uno reale, in forma di documentario classico, dal nord al sud dell’Italia e ritorno. Per convincere il senatore che è possibile ottenere grandi risultati in termini di economia, ricchezza e stile di vita con la riduzione dei rifiuti, l’esperto (Roberto Cavallo) accompagna il senatore (Andrea Fluttero) in un viaggio verso le molte buone pratiche già messe in atto in tutta Italia. È possibile vedere l’utilizzo dei pannolini lavabili, il processo di riciclaggio di plastica e carta, il compostaggio domestico e industriale, la distribuzione di acqua, latte, vino e detersivi alla spina, e testimoniare come alcune città hanno implementato una politica ambientale verso Rifiuti Zero. Alla fine, Roberto dimostrerà al Senatore che possiamo andare oltre i “meno 100 chili” e che ridurre i nostri rifiuti è qualcosa che può coincidere con i nostri standard di vita e le abitudini moderne, creando ricchezza e occasioni di incontro: un esempio dell’economia di relazione.

Il secondo viaggio è quello di un padre (Giuseppe Cederna) la cui sensibilità assopita dal quotidiano viene risvegliata dalla figlia (Giorgia) che ha assistito allo spettacolo di Roberto. Il documentario inizia con la lettura di Leonia, la città invisibile di Calvino che “rifà se stessa tutti i giorni” ed è ricoperta dai propri “scarti d’ieri”, da parte di Luca Mercalli, Mario Tozzi, Cristina Gabetti e Oliviero Corbetta, che chiudono il documentario con un invito agli spettatori.

Il documentario ha un alto valore sociale perché contribuisce a tenere aggiornato il dibattito su un’emergenza particolarmente grave in alcuni luoghi d’Italia come quella della gestione dei rifiuti. Le linee guida europee contenute nella direttiva 98/2008 chiariscono che il primo obiettivo nella gestione dei rifiuti è la loro riduzione quantitativa, obiettivo che il documentario, grazie a tutti i consigli per ridurre i rifiuti, contribuisce a raggiungere.

Redazione