Eventi - 23 maggio 2017, 18:45

Il suono, le piante e Mozart: i consigli del maestro Vessicchio per trovare l'armonia

Quando la musica fa crescere i pomodori e cura le vigne

“Quando l’allievo è pronto, il maestro arriva” con questo antico detto buddhista, Ornella Costa Correggia, la padrona di casa o meglio della cantina, (e che Cantina!!!), ha aperto l’incontro con  il “maestro” Peppe Vessicchio, che si è svolto domenica scorsa a Canale presso l'azienda di famiglia.

 

L’occasione è stata la presentazione del libro La musica fa crescere i pomodori “,  scritto dal maestro in collaborazione con il giornalista Angelo Carotenuto. Un saggio autobiografico divertente e simpatico, di facile lettura, che dopo una divertente biografia dello storico direttore d’orchestra del Festival di Sanremo, passa a spiegare anche i suoi studi sulla musica “green” e sul potere terapeutico che può avere la musica sugli organismi viventi, dalle piante agli animali, fino agli esseri umani. Il maestro, che è un convinto sostenitore della bio-diversità musicale, con simpatia racconta della sua passione e vocazione verso una musica armonico-naturale, che possa curare anche le piante.

L’incontro fra Peppe e Ornella, favorito da Luciano Bertello, instancabile e vulcanico animatore del mondo del vino di Langa e del Roero, ha permesso infatti di avviare la sperimentazione della cura con musica e frequenze di una piccola vigna, di circa 1000 metri, che si chiama Bricco degli Angeli.

Spiega con il sorriso Ornella:  “stiamo coccolando le viti, senza aspettaci nulla, consapevoli che ci vorrà tempo, pazienza e lavoro in cambio dell’unico vero, grande obiettivo di questa iniziativa: la conoscenza!” e subito aggiunge il maestro:  “incontrare Ornella, i suoi figli ed "il bricco degli angeli" è stata una grande gioia e l’idea di realizzare con loro una  ricerca applicata alla vigna col puro scopo indagatore ai fini di una coltivazione il più possibile rispettosa dell'ambiente mi ha convinto subito. E con me anche i miei fraterni collaboratori Andrea Rizzoli e il dott. Michele Carone. L'itinerario non sappiamo dove ci porterà ma già il viaggiare insieme è entusiasmante”.

In galleria fotografica in esclusiva per i nostri lettori troverete le foto della vigna e quelle della presentazione del libro.

La sperimentazione del maestro non si è fermata ai pomodori, ma ha riguardato anche la mozzarella, il grano duro e l'olio. I primi risultati sono stati incoraggianti: i produttori di pomodoro sono oggi cresciuti a sette, la mozzarella a giudicare dalle foto mostrate al pubblico promette risultati sorprendenti. Il vino, inutile scriverlo, ha una passione naturale per la musica classica, Mozart e Vivaldi su tutti. Ma il maestro garantisce che i risultati migliori si ottengono con le melodie del genio di Salisburgo e che non solo in cantina, ma anche in cucina si ottengono buoni risultati. Provare per credere. 

L'incontro è terminato con grandi applausi per i protagonisti della giornata ed un ottimo Arneis della Cantina accompagnato da eccellenze del territorio a Km0 ed un regalo graditissimo per tutti gli invitati:  una bottiglia di Arneis trattata con la musica secondo il metodo Fre-Man(Frequenze e Musica armonico naturale).

Per chi vuole approfondire eccovi due parole metodo FRE-MAN, una tecnica d’intervento, testata e comprovata, che nasce dalla collaborazione tra il dott. Michele Carone, specializzato in medicina riabilitativa, e il maestro Vessicchio. E’ un metodo di supporto e riequilibrio armonico dell’ambiente e degli organismi viventi, che si basa sulla risonanza empatica di frequenze sonore per stimolare processi di natura chimico-fisici ai fini di una rinnovata armonia. In agricoltura il trattamento avviene attraverso la diffusione nel terreno di specifiche frequenze sonore e si estende allo spazio sovrastante con l’impiego di musica armonico-naturale. Tale musica ha caratteristiche compositive che si rifanno all’antichissima arte del Contrappunto, che pone i suoi principi nell’osservazione del comportamento degli armonici di un suono allorquando si fonde con un altro, creando armonia. Il metodo FRE-MAN è stato sperimentato anche direttamente sul vino in botte o già in bottiglia con risultati stabili e tangibili sia dal punto di vista organolettico che chimico.

Claudio Porchia