Al Direttore - 28 marzo 2017, 17:08

Sanremo: raccolta differenziata, il lettore Roberto "Il porta a porta è l'unica strada da percorrere!"

Un nostro lettore, Roberto Barbaruolo, ci ha scritto per intervenire sul tema della raccolta differenziata:

“Parlare della differenziata a Sanremo in termini generici come fa la lettrice Agostina, nel bene e nel male mi pare proprio una chiacchiera da bar o se si preferisce da mercato od ancora come le famose critiche di Bartali al Giro d'Italia ‘l'è tutto da rifare’. Come si fa a dire che era meglio prima della differenziata con i cassonetti puzzolenti spesso circondati da rifiuti ingombranti di ogni genere. La stessa redazione di Sanremo News ha più volte esortato i cittadini a non abbandonare i rifiuti per strada. Certo si può segnalare questo o quel problema locale, anche Amaie Energia ha del personale umano che può sbagliare. Ma la raccolta differenziata porta a porta è l'unica che può far colmare il grave ritardo nella differenziazione che ancora persiste a Sanremo non solo rispetto alle altre città del Nord Italia ma anche rispetto a molte città del Sud. Pozzuoli per esempio ha superato il 78% di raccolta differenziata ed che ha circa lo stesso numero di abitanti di Sanremo ed inoltre è alle porte di una città difficile come Napoli che solo un decennio fa aveva i cumuli di rifiuti per strada ed ora anch'essa sta migliorando sensibilmente. Spero che la lettrice Agostina, se è veramente vittima di un disservizio dell'Amaie Energia, lo segnali tempestivamente all'azienda e poi collabori anche lei a differenziare i rifiuti perchè è ormai indispensabile per Sanremo, per la Liguria, per il pianeta”.

Carlo Alessi