Al momento non si conosce nemmeno la data delle elezioni e, a Taggia, l’unica certezza è arrivata dal centro-destra che, anticipando tutti ha già presentato il candidato a Sindaco Mario Conio. La seconda certezza, anche se ci sarebbe ancora il tempo per tornare indietro, l’ha data il Movimento 5 Stelle: quando sembrava sicura la presentazione della lista con il candidato a Sindaco che ovviamente sarebbe stato scelto dalla rete, i pentastellati sono tornati sui loro passi.
Il centro-sinistra, che con il Sindaco Vincenzo Genduso amministra da due mandati, non ha ancora sciolto le riserve. I nomi dei possibili candidati alla poltrona di primo cittadino sono i soliti 3: Mario Manni, Roberto Orengo e Luca Napoli. Quest’ultimo, giovane amministratore che in questa legislazione ha assolto il compito di Assessore per i Servizi alla persona e alla Comunità, Protezione Civile, Politiche del lavoro e giovanili, non sembra intenzionato a raccogliere il testimone del suo attuale Sindaco.
Gli incontri tra gli esponenti dell’attuale lista di governo si stanno susseguendo ma non ci sono ancora decisioni importanti prese per le elezioni. Qualcosa è emerso dalle riunioni e non è da escludere qualche novità, soprattutto in merito alla lista ed all’eventuale squadra di governo. Manni e Orengo potrebbero ‘giocarsi’ la candidatura, ma potrebbero essere molte le novità rispetto all’attuale formazione che è ‘capitanata’ dal Sindaco Genduso.
Sempre in tema di centro-sinistra c’è anche da capire cosa farà Gabriele Cascino. Nelle scorse settimane l’ex Assessore regionale aveva confermato al nostro giornale, la possibilità di creare una lista sotto la sua candidatura a Sindaco di Taggia. Ma, nelle ultime ore le sue quotazioni sarebbero calate e non è nemmeno da escludere un suo ingresso nelle liste dell’attuale centro-sinistra tabiese.
Una situazione ancora ingarbugliata e, anche se i tempi sono ancora lunghi, per ora sembra che la strada del centro-destra sia spianata, almeno fino a quando dalla fazione opposta non sarà deciso un avversario da contrapporre a Mario Conio, che sta già lavorando ad assemblare la sua lista, pensando chiaramente anche a chi potrebbe comporre la squadra di governo.