“Siamo la prima unione in Italia che ha preso un finanziamento europeo da 320mila euro”. Lo ha annunciato Mariano Bianchi, presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Argentina ed Armea.
La valle Argentina insieme ad altre realtà dell’entroterra imperiese sarà utilizzata come territorio di sperimentazione per un progetto Alcotra sulla mitigazione del rischio idrogeologico. “Sono due anni che stiamo dietro a questo progetto che vede coinvolte l’università di Genova e quella di Nizza. Servirà a valutare il rischio idrogeologico con un modello matematico innovativo, che permetterà con la sua applicazione di poter ottenere parametri più sicuri e precisi. Quindi con questa maggiore certezza si potranno anche mettere in sicurezza le persone con un minor margine di rischio” spiega Bianchi.
Attraverso i rilievi tecnici sulla roccia ed il terreno grazie ai carotaggi si arriverà ad un sistema di allerta diversificato a zona. Quale miglior terreno di analisi se non quello della valle Argentina che in questi anni ha purtroppo dovuto aver spesso a che fare con la conta dei danni dopo forti piogge.