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Economia | 03 gennaio 2017, 18:41

Sanremo: il Mercatino di Natale bocciato dai suoi stessi operatori: “Scarsa organizzazione, sporcizia e una promozione deludente. A queste condizioni non torneremo”

L'Assessore Biale: “Faremo tesoro delle critiche per migliorare”

Sanremo: il Mercatino di Natale bocciato dai suoi stessi operatori: “Scarsa organizzazione, sporcizia e una promozione deludente. A queste condizioni non torneremo”

Il 2016 non sarà ricordato come anno d’oro per il Mercatino di Natale di Sanremo. Superate le polemiche di fine novembre, il Comune è riuscito ad allestire le bancarelle pochi giorni prima delle feste, senza le tanto attese ‘casette’ in legno. Ma, comunque, c’era grande attesa per un antipasto di ciò che sarà organizzato con maggiore pianificazione nei prossimi anni.

Le vacanze stanno per finire e il bilancio del Mercatino è impietoso. Solo i commercianti della zona sembrano esserne entusiasti. Gli stessi operatori lo hanno bocciato senza appello.
Questa mattina abbiamo interpellato alcuni di loro e il giudizio negativo è unanime.

Partiamo dal bilancio economico. “È venuta poca gente, abbiamo venduto poco – ci dicono – abbiamo notato che, in generale, non c’era molta gente durante le vacanze. Non siamo certo soddisfatti”. Ma, fino a qui, nessuna novità. È cosa nota che il Natale 2016 non sia stato entusiasmante per il turismo in città, specie per le attività commerciali.

Il ‘mugugno’ si fa più forte parlando di organizzazione. “Hanno fatto tutto all’ultimo, senza una pianificazione – aggiungono altri commercianti del Mercatino – non eravamo pubblicizzati per niente. C’è grande flusso di gente in via Matteotti e via Palazzo, ma non un cartello che indicasse piazza Borea d’Olmo. Un altro problema è la sporcizia. In terra abbiamo sempre pulito noi, non si è mai visto un operatore ecologico. Per non parlare della raccolta rifiuti. L’organizzatore paga la tassa per lo smaltimento, ma non hanno nemmeno aggiunto un cestino. Ci organizzavamo noi con delle scatole, ma non è il massimo”.
Problemi anche per le utenze, con il chiosco di alimentari che si è trovato a dover centellinare i macchinari per evitare di far saltare l'energia.

E poi la domanda cruciale: “Se torneremo l’anno prossimo? Con questa organizzazione no di certo!”.

Alle lamentele degli operatori ha risposto l'Assessore Barbara Biale: “Partendo dal presupposto che è stata una iniziativa apprezzata e voluta dalla gente e dagli operatori economici, prendiamo atto delle loro lamentele, è stata una prima volta e cercheremo di migliorare. Faremo tesoro delle critiche per fare meglio, considerando che era una prima edizione. L'anno prossimo porteremo le 'casette' e molti miglioramenti anche dal punto di vista degli eventi legati al Mercatino”.

Pietro Zampedroni

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