Politica - 29 agosto 2016, 16:56

Imperia: bilancio e 'bocciatura' dalla Corte dei Conti, Ranise (F.I.) "Un'assunzione di responsabilità sarebbe utile per il bene della città"

"Invece, fatto che risulta ormai insopportabile oltre che per nulla credibile, è il tentativo di scaricare sempre le colpe su chi c'era prima" - denuncia Ranise.

Antonello Ranise

"Non ha certo bisogno di essere difesa la consigliera Poillucci, avendolo già fatto molto bene, unitamente agli altri consiglieri di minoranza, in merito alla "querelle" creatasi a seguito della delibera della Corte dei Conti, ma certamente la presa di posizione dell'Amministrazione e del Sindaco appare ogni giorno piu stucchevole e fine a se stessa".

Antonello Ranise, Coordinatore di Forza Italia ad Imperia, interviene in merito alla 'bocciatura' arrivata dalla Corte dei Conti sul Bilancio 2014 di Imperia.

"Due sono i problemi: il primo più politico e strutturale, c'è una maggioranza disunita e litigiosa che nulla in comune se non la spartizione del potere o di quel che resta, tra le macerie di una città allo sfascio. Il secondo è un problema tecnico -amministrativo, completamente fallimentare, e mi chiedo come lo stesso Sindaco non se ne renda conto. Nello specifico la deliberazione della Corte dei Conti parla chiaro: oggetto della stessa è il bilancio del 2014, la natura della bocciatura risiede nel cronico e sconsiderato ricorso alle anticipazioni di cassa, che in pratica significa che si spende più di quello che si ha. Non ci sarebbe altro da aggiungere salvo ammettere le proprie mancanze e dire che non si è fatto bene il proprio mestiere".

"Invece, fatto che risulta ormai insopportabile oltre che per nulla credibile, è il tentativo di scaricare sempre le colpe su chi c'era prima. - denuncia Ranise - Francamente di questo scaricabarile, peraltro poco dignitoso, non se ne può più e non ne possono  più nemmeno i nostri concittadini. Detto chiaramente i bilanci dell' Amministrazione Sappa e successivamente dell' Amministrazione Strescino erano in ordine".

"Questi sono i dati certificabili. E dato che il "modus operandi" dell'attuale amministrazione non è cambiato (è cambiato l'assessore ma solo per giochi di potere), non sarei tranquillo fossi al posto di quei consiglieri che hanno votato in buona fede il bilancio 2015, e continueranno a farlo magari in futuro. - chiosa - Un'assunzione di responsabilità anche se tardiva sarebbe utile per il bene della città, cosa che purtroppo non pare prioritaria per questa maggioranza". 


C.S.