Oltre 40 tra ragazzi e bambini dai 10 ai 15 anni sono andati alla scoperta del meraviglioso mare di Cervo, sotto la guida esperta degli istruttori Susanna Manuele, Maurizio Vaccari e Alfiero Brisotto.
Prima di immergersi, hanno seguito una lezione tenuta dalla biologa marina Monica Previati, socia dell’associazione e imparato le giuste tecniche per fare correttamente lo snorkeling, grazie alle spiegazioni del presidente Gianmichele Falletto. Dopodichè, i ragazzi hanno indossato pinne, maschera e boccaglio ed hanno potuto vedere e riconoscere tutte le meraviglie che il SIC (Sito di Importanza Comunitaria) marino di Cervo nasconde.
"Ecco quanto hanno avuto la possibilità di vedere i ragazzi -racconta Annina Elena, delegato culturale del Comune di Cervo: Dalle praterie di Posidonia oceanica ai ricci fino ai polpi, salpe e castagnole, grazie al lavoro e alla passione dell’associazione Informare che da ormai tre anni porta fuori dall’acqua (ma solo metaforicamente) le bellezze del mare del ponente ligure".
"Siamo stati contentissimi di come sia andata la giornata e di come si sia conclusa - prosegue il Sindaco di Cervo, Gian Paolo Giordano, visto che durante la serata i ragazzi sono stati premiati con un attestato di partecipazione ed hanno potuto assistere alla proiezione di foto e video proprio dei fondali marini di Cervo".
"Siamo stati estremamente soddisfatti - prosegue il presidente dell’asd Informare, Gianmichele Falletto, di aver potuto dare a tutti i ragazzi la possibilità di scoprire le bellezze del mare di Cervo. Inoltre siamo felici che la nostra associazione si stia ingrandendo grazie all’aiuto di soci volontari che vogliamo ringraziare pubblicamente, quali: Tiziana Rapallo, Carlo Cavallo e Isaac Myr. E’ grazie a loro, come grazie a Giorgio Alassio, che è stato possibile realizzare la giornata a Cervo come le altre che ancora sono in programma a San Lorenzo e Santo Stefano al mare."
"Il progetto Ponente nel blu, che prevede conferenze nelle piazze e lezioni nelle spiagge non finisce qui - conclude Fabio Rossetto, videoperatore dell'associazione. Infatti, ci aspettano ancora tanti comuni da visitare, da Ventimiglia fino a Ceriale, per promuovere e valorizzare il mare del Ponente, così ricco eppure ancora sconosciuto, un vero e proprio scrigno di biodiversità ma anche di opportunità, tutte da cogliere."