- 11 luglio 2016, 17:00

Dove osano le balene

Il santuario dei cetacei diventerà un luogo del cuore, e un luogo turistico promosso in modo adeguato?

Sì, è vero, il Santuario Pelagos è abbastanza conosciuto ma non conosciutissimo. Whale watching non è la prima ricerca che si digita su Google quando si pensa alla Liguria. Avvistamento di balene? Ma dai! Poi, invece, è facile scoprire che proprio il Mar Ligure rientra in quell’area protetta di 87.500 km quadrati, istituita nel 1999 tra Italia, Francia e Principato di Monaco, allo scopo di tutelare i mammiferi marini del Mediterraneo. Capodogli, balenottere, delfini e stenelle sono solo alcune delle specie che si possono avvistare durante le escursioni in motonave, con partenza da diversi porti della regione.

Whale watching per il turismo. Durante la campagna elettorale a Diano Marina, tutti i candidati sindaco (tranne forse il futuro vincitore, Giacomo Chiappori) quando parlavano di turismo, parlavano anche e soprattutto di balene. A Sanremo a giugno hanno organizzato i giorni della balena, culminati nella corsa podistica di dieci chilometri sulla pista ciclabile, ovviamente battezzata Run for the Wales. Ora si stanno moltiplicando gli appelli per votare il santuario internazionale dei cetacei tra i Luoghi del Cuore FAI. Sempre per il concetto che il cetaceo ligure è conosciuto ma non conosciutissimo. In effetti, non mi pare siano cambiate molte cose, turisticamente parlando, rispetto a qualche anno fa. Mi ricordo un paio di escursioni in battello, gli occhi che scrutavano il mare in cerca dello spruzzo rivelatore, il cannocchiale appeso al collo, la macchina fotografica che poi scattava a ripetizione (ah, c’erano ancora i rullini).

Siccome chiedere ai singoli comuni di fare squadra è chiedere troppo, la Regione potrebbe fare da collante con il suo sito turistico nuovo di zecca. Mi aspettavo di vedere, bene in risalto in home page, la classica cartolina con la coda del capodoglio che esce dall’acqua. Whale watching Liguria. Pronti, via. Invece bisogna fare un doppio click, prima su “a spasso per la Liguria in battello” (ma a spasso non sarebbe a piedi, vabbè) poi effettivamente su whale watching et voilà, si apre una paginetta con poche informazioni e nemmeno un link ai vari operatori che effettuano le gite in mare. Peccato. Già che ci siamo, penserei a una futura linea di merchandising, maglietta/cappellino/magnete/tazza ricordo con la balena o il delfino. Magari anche la palla di neve con il capodoglio dentro, per gli amanti del kitsch.

TUTTE LE INFORMAZIONI SUL SANTUARIO DEI CETACEI E LE ESCURSIONI

Il Santuario Pelagos

L'Istituto Tethys

Escursioni da Imperia e Ponente

Luca Re