Calcio - 26 giugno 2016, 12:29

Calcio. Seconda Categoria divisa o unica? Presidenti e allenatori si dividono

Il nostro sondaggio in un viaggio tra patron e tecnici sul prossimo campionato. E c’è chi vorrebbe anche la Terza Categoria…

SECONDA CATEGORIA DIVISA O UNICA?

Seconda Categoria divisa o unica? No, Terza Categoria. Questo è quello emerso dal sondaggio che noi di rivierasport abbiamo voluto realizzare tra presidenti e allenatori del prossimo campionato. A questa iniziativa hanno gentilmente detto la loro i patron di Borgio Verezzi, Paola Bergallo e di FC Cervo Denis Muça e gli allenatori di Virtus Sanremo e FC Cervo, Massimiliano Moroni e Umberto Decesari, che ai nostri microfoni hanno detto la loro, evidenziando il fatto che sarebbe più opportuno il ritorno alla Terza Categoria.

Paola Bergallo (Presidente Borgio Verezzi): “Sarebbe auspicabile un campionato con almeno 14 squadre ma se, come si evince non credo sia possibile, opterei per il micro. A 20 squadre diventerebbe troppo oneroso e prolungato”.

Denis Muça (Presidente FC Cervo): “Io preferisco che si facesse la Terza Categoria. Sarebbe giusto per chi ha faticato tanto a salvarsi la scorsa stagione”.

Massimiliano Moroni (Allenatore Virtus Sanremo): “Tutto dipende da quante squadre rimangono e se sono tutte del savonese, anche perché la scorsa stagione il girone loro era più abbordabile rispetto al nostro. Detto ciò auspico a questo punto una Terza Categoria ed una Seconda Categoria, dal momento che parecchie società dovranno fare i conti con e spese e in questi tempi è difficilissimo fare calcio. Ma il mio è solo un parere e noi ci adegueremo a qualsiasi decisione, visto che alla fine si passa sempre dal campo”.

Umberto Decesari (Allenatore FC Cervo): “Secondo me il girone unico non possono farlo ed è più probabile, visto che si dovrebbero iscrivere due squadre nuove, facciano una Terza Categoria”.

Riccardo Aprosio