Questa sera, sabato 25 giugno a San Biagio della Cima, presso il Centro Polivalente “Le Rose”, si terrà alle ore 21,00 un incontro con lo scrittore Mauro Covacich. L’evento, ultimo degli incontri della dodicesima edizione degli Itinerari di Letteratura, costituirà un’occasione per dialogare con lo scrittore triestino, autore tra i più noti e premiati in Italia. Tra i suoi libri, editi dalle principali case editrici italiane, si segnalano A perdifiato (Mondadori), Fiona (Einaudi), Trieste sottosopra (Laterza), Prima di sparire e A nome tuo (Einaudi), fino all’ultimo La sposa (Bompiani), raccolta di 17 racconti ispirati alla realtà di oggi, che narra tra l’altro la storia dell’artista contemporanea Pippa Bacca, discendente di Piero Manzoni, morta tragicamente nel corso di un viaggio/performance attraverso la Turchia, in abito da sposa.
Covacich, entrato con quest’ultimo libro anche nella cinquina del Premio Strega, con la sua scrittura nitida e precisa, tersa ed elegante, è forse uno dei migliori interpreti narrativi della società contemporanea. A introdurlo ci sarà Lisa Gasparotto, friulana come Covacich (vive a Pordenone, dove Covacich ha lungamente insegnato nei licei), esperta di letteratura contemporanea e in particolare di Pasolini, su cui ha realizzato, assieme a Luca Altavilla e Marco Menegoni, a Simone Derai e alla compagnia teatrale Anagoor, uno spettacolo teatrale (L’Italiano è ladro: una transizione imperfetta).