Politica - 20 aprile 2016, 16:35

Elezioni comunali a Diano Marina: intervista a Michele Calcagno: "Voglio il rinnovamento, ma alcuni aspetti vanno limati"

"La mia candidatura porta consenso, e c'è la volontà di chiudere l'accordo quanto prima. Bisogna però superare alcuni ostacoli"

Nel giro di pochi minuti, alle redazioni dei giornali sono arrivati due comunicati stampa, relative alle elezioni comunali di Diano Marina. Il primo da Diano Futura, che parlava di un accordo, sulla candidatura a Sindaco di Michele Calcagno, raggiunto tra la stessa formazione fondata da Pippo Manduca, il Partito Democratico e i cosiddetti ex Forza Italia, i quali, a loro volta, precisando di non voler essere definiti "ex", hanno inviato una seconda nota, spiegando sono pronti allo strappo se in lista non sarà presente l'ex Sindaco Angelo Basso, e che lo stesso Michele Calcagno avrebbe imposto la presenza di Basso in lista come condizione alla propria candidatura.

La seconda nota, ha creato malumori all'interno del Pd, che di Basso in lista non sembra volerne sentire parlare. Per avere un chiarimento sulla posizione di Calcagno in merito alla composizione della lista, abbiamo sentito il diretto interessato.

"Sulla mia candidatura - spiega a Sanremo News - sono state fatte diverse riunioni. E' stato portato avanti un discorso trasversale e aggregante e devo dire che è stata accettata dai singoli componenti dell'eventuale coalizione. Ci sono però alcuni aspetti che vanno limati".

Uno di questi è la presenza di Angelo Basso in lista?

"Sì, ma non tanto la sua, quanto alcuni rappresentanti dell'area a lui di riferimento. Io credo che ci voglia rinnovamento. Questo è il mio intento, però, vista anche la nutrita componente di gruppi, non si può prescindere da alcuni elementi di riferimento, perché la gestione del Comune non può essere affrontata con superficialità. La mia candidatura porta consenso, e c'è la volontà di chiudere l'accordo quanto prima. Bisogna però superare alcuni ostacoli".  

Francesco Li Noce