Politica - 13 febbraio 2016, 14:58

Imperia: Gianfranco Grosso "Il Sindaco Capacci dovrebbe andare all'Ariston per la questione Agnesi!"

“Troppi anni fa – termina Grosso - Celentano cantava su quel palcoscenico ‘chi non lavora non fa l'amore’ rappresentando in versi e in musica uno tra i più alti concetti della felicità!”

“E intanto che sul palco dell'Ariston si canta e si balla facendo passare in TV l'immagine di una provincia bella e vitale, dietro le quinte si chiude lo stabilimento Agnesi e si mettono sulla strada 120 famiglie, nel silenzio più totale di Amministratori e politici, salvo i soliti comunisti brutti e cattivi, sempre a caccia di eventi destabilizzanti”.

Interviene così Gianfranco Grosso di ‘Imperia bene comune’, commentando la situazione della Agnesi e che prosegue: “Ieri sera Toti è salito sul palco dell'Ariston e l'unica cosa che ha saputo dire è auspicarsi il ritorno dei due marò, fregandosene altamente se a 20 chilometri da Sanremo 120 persone forse non tornerano mai più. Se Imperia fosse una città dignitosa, rispettosa delle proprie origini e coraggiosa, stasera almeno 5000 persone andrebbero a Sanremo per far sentire la propria voce fuori e dentro l'Ariston, per far conoscere i problemi veri di una realtà cittadina sempre più impoverita economicamente e socialmente. Se il Sindaco Capacci fosse realmente il Sindaco di Imperia stasera pretenderebbe di salire su quel palco, invitato o meno dal suo collega di Sanremo, per richiamare l'attenzione dovuta verso gli operai dell'Agnesi, che in prima fila dovrebbero essere con lui su quel palco”.

“Troppi anni fa – termina Grosso - Celentano cantava su quel palcoscenico ‘chi non lavora non fa l'amore’ rappresentando in versi e in musica uno tra i più alti concetti della felicità!”