Il deputato ligure Giorgio Lainati scaricato da Forza Italia. Il politico affida il suo sfogo a Lettera 43, dove racconta appunto di essere stato licenziato, insieme a tutti gli altri dipendenti del partito. A breve distanza una lettera di Fedele Confalonieri a conferma del fatto.
Lainati era stato eletto deputato nel 2013 per la Liguria per Forza Italia. La sua candidatura, all’epoca, aveva generato più di una polemica. Berlusconi aveva infatti designato per la nostra regione capolista Augusto Minzolini e poi Giorgio Lainati. Entrambi giornalisti,romano il primo, milanese il secondo, a detta del Popolo Azzurro poco rappresentativi, vista la provenienza, della Regione.
Un modello che Forza Italia ha replicato anche in occasione delle consultazioni di maggio 2015, in questo caso con grande successo. Eletto infatti governatore della Liguria Giovanni Toti, noto volto di Mediaset , originario della Toscana. Scelte, quelle attuate da Silvio Berlusconi, che confermano che in Liguria, dopo Claudio Scajola, sembra non esserci un politico azzurro adatto ad essere portato e proiettato su scala nazionale.