Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare, sul nostro giornale, della richiesta di cambiare il piano del commercio del centro di Sanremo, in modo da poter garantire l’entrata di negozi e catene commerciali, con una superficie superiore ai 600 metri. Un cambio che vedrebbe coinvolte via Roma e via Matteotti.
Abbiamo cercato di fare chiarezza, dopo i nostri articoli e le nostre inchieste tra i commercianti del centro cittadino, intervistando l’Assessore alle Attività Produttive Anna Asseretto: “La scorsa settimana – ci ha detto - abbiamo avuto la richiesta di un incontro, per verificare la possibilità di rivedere i confini del centro storico. Questo comporta l’apertura di diversi scenari, sia sul piano commerciale che urbanistico. La richiesta è arrivata da Romeo Giacon, che l’ha formulata sul piano personale ma è chiaro che, su questo, bisognerà organizzare una serie di incontri con le associazioni di categoria, per capire se si tratta di una richiesta condivisa o meno. Alla riunione era presente il Sindaco, il consigliere Giuseppe Faraldi, io come Assessore alle Attività Produttive e gli uffici del mio settore ma anche dell’Urbanistica”.
Cosa ne pensa lei e l’Amministrazione sulla possibilità del cambio al piano del commercio: “Si tratta di una richiesta da verificare, perché bisognerà capire quelli che potrebbero essere i ritorni, negativi o positivi, per una scelta di questo genere. Dovremo anche capire se è una strada percorribile o meno”.
Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un’inchiesta con le impressioni dei commercianti, sia sulla possibilità del cambio al piano del commercio che sull’arrivo di ‘The Mall’ in Valle Armea. Lei cosa ne pensa? “Della pratica ‘The Mall’ abbiamo parlato ampiamente. Sulle catene che potrebbero insediarsi in città, dovremo capire quanto vanno ad influire sul commercio. Se ‘The Mall’ andrà a colpire una fascia alta di mercato, l’eventuale arrivo di catene in centro, andrebbe a colpire una fascia medio-bassa. Bacchette magiche non ce ne sono, per capire come andrà e bisognerà aprire un dibattito su questo. Personalmente sono preoccupata per una eventuale decisione del genere perché, se vogliamo alzare il livello di negozi in via Matteotti, per farla tornare ai fasti di un tempo, l’arrivo di una catena, andrebbe ad inficiarlo”.
Abbiamo anche chiesto ai commercianti cosa vorrebbero, in futuro, per migliorare ed aumentare il proprio giro d’affari. Lei ha avuto qualche sentore su come stia andando questo Natale 2015? “In linea di massima si sta stabilizzando sui livelli dell’anno scorso. C’è stato sicuramente un aumento dell’afflusso turistico nel 2015 e ci auguriamo che il trend prosegua nei prossimi anni. Per il Natale abbiamo assegnato il suolo pubblico per gli addobbi e gli alberi, messi in più ai soliti. Abbiamo fatto si, insieme all’Assessore Menozzi, che il suolo pubblico non fosse a carico dei commercianti, in collaborazione con l’Amministrazione. E mi auguro che questa iniziativa possa ulteriormente ampliarsi il prossimo anno”.