Politica - 26 marzo 2015, 16:01

Imperia: l'incarico da 116mila euro per la rescissione del contratto con Tradeco fa infuriare i sindaci del comprensorio

Il legale ha presentato un preventivo di 116mila euro, ma al di là della cifra, a fare infuriare i sindaci, è stata la mancata comunicazione di una decisione così importante

I primi cittadini dei comuni del comprensorio sono sul piede di guerra contro il Sindaco di Imperia Carlo Capacci.

A molti di loro non è infatti andata giù la decisione presa nei giorni scorsi di affidare all'avvocato Eutimio Monaco l'incarico per la rescissione del contratto d'appalto con la Tradeco, la ditta pugliese che si occupa dello smaltimento dei rifiuti. Il legale ha presentato un preventivo di 116mila euro, ma al di là della cifra, a fare infuriare i sindaci, è stata la mancata comunicazione di una decisione così importante.

Da mesi infatti i comuni minori chiedono a Capacci la convocazione di un'assemblea dei sindaci per decidere assieme le modalità di rescissione dal contratto d'appalto, in quanto nessun comune del comprensorio è soddisfatto del servizio offerto dalla Tradeco.

Capacci avrebbe però deciso autonomamente per l'incarico a Monaco limitandosi a comunicarlo durante una riunione con il comitato tecnico, prima di pubblicare una determina sul sito del Comune di Imperia.

Francesco Li Noce