Dopo la fisarmonica e il mandolino l’ 'arnese per fare musica' protagonista allo “Swing Corner of Christmas” sarà, domani 28 dicembre, il violino. Strumento principe della tradizione classica, il violino è stato anche molto usato nel jazz degli anni ’20 e ’30, in America e in Europa.
Tra i pionieri di questo stile violinistico in Italia si distingue il maestro Carlo Minari, sanremese illustre che a lungo operò in Germania come virtuoso solista e direttore d’orchestra. Negli anni del Dopoguerra la sua orchestra spopolava nei dancing della Riviera, facendo concorrenza a quella del collega Mario Barghini, un toscano trasferitosi a Sanremo e divenuto molto popolare. A questi due musicisti è dedicato il “concertino di mezzodì” nel quale due giovani violinisti, uno ligure (d’origine) e uno toscano si daranno battaglia a suon di swing. Davide Laura, milanese d’origini bajocche, e Francesco Giorgi, fiorentino sempre più di casa in Liguria (è vicepresidente del Centro Stan Kenton) si sfideranno a colpi d’archetto nell’esecuzione di brani jazz d’epoca, ritmi sincopati, irresistibili, ben sostenuti dall’ottimo chitarrista swing-manouche genovese Renzo Luise e dal contrabbassista imperiese Marco Rovida. Una nuova formazione, per proporre sempre buona musica al pubblico sanremese, secondo lo spirito dello Swing Corner.
Il pubblico sarà omaggiato di una pubblicazione a tema, un’edizione “light” della rivista “The Mellophonium”, appositamente realizzata.
I concerti dello Swing Corner si concluderanno domenica 4 gennaio 2015 la Ziki-Paki Band. Ricordiamo che l’iniziativa, giunta alla sua terza annata, viene realizzata con il finanziamento dell’Assessorato al Turismo del Comune, la partnership di Banca di Caraglio e il patrocinio della Fondazione Lelio Luttazzi.