Questa mattina alle ore 12,00 presso la sala riunioni della Fondazione Borea e Massa di Sanremo si è svolta la cerimonia degli Auguri natalizi tra il C.d.A presieduto da Massimiliano Iacobucci e le autorità, i collaboratori e gli Enti consulenti che durante l'anno hanno operato insieme o per conto della Fondazione stessa.
"La Fondazione Borea è patrimonio della comunità Sanremese e provinciale , il nostro impegno quindi è di onorare la volontà dei fondatori continuando sempre di più a migliorare il servizio sociale rappresentiamo . Ringrazio le realtà che operano nel Borea come la cooperativa il Faggio , l'Hospice della ASL imperiese , l'Asilo comunale e la associazione Anfass , a tutti i loro operatori un grande grazie per la passione e la professionalità che quotidianamente mettono nella cura dei nostri ospiti" - ha detto il Iacobucci.
"Un grazie accorato alle allieve Crocerossine della Croce Rossa Militare Italiana e alle loro sorelle Ufficiali e Ispettrici, la loro presenza al Borea per gli stage formativi pratici e teorici è quanto di più utile possa esserci per dimostrare l'apertura e la trasparenza del nuovo corso del Borea che noi umilmente vogliamo rappresentare . Un grazie al Sindaco Biancheri per la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra realtà e con Lui come con il Presidente del consiglio Alessandro il Grande vogliamo collaborare fianco a fianco nell'interesse della Fondazione e della città. - conclude Iacobucci - ringrazio inoltre s.e. il Vescovo Antonio Suetta che non ha potuto presenziare ma ci ha fatto avere come dono la sua lettera pastorale e la sua personale preghiera per gli ospiti della nostra struttura. Un saluto a nome del consiglio comunale è stato rivolto dal Presidente Il Grande che ha voluto augurare al Borea un percorso di sempre migliori risultati e si è impegnato in questo senso ad essere sempre a disposizione".
Anche il Sindaco Alberto Biancheri ha voluto rivolgere ai convenuti i saluti del comune assicurando la collaborazione del comune nei confronti del Borea condividendo le parole del Presidente Iacobucci sulla necessità di marciare fianco a fianco.