Sanremo: la storia del nostro territorio e la ricerca del bene, i nuovi appuntamenti del Museo Civico

La valorizzazione della Valle Impero, le fiabe e i racconti che rievocano la bellezza della vita. Sono questi gli ingredienti degli appuntamenti organizzati dall’Assessorato alla Cultura guidato da Daniela Cassini che si svolgeranno al Museo Civico di Palazzo Borea d’Olmo oggi pomeriggio (venerdì 12) e domani (sabato 13 dicembre) alle ore 17 (ingresso libero).

Oggi pomeriggio sarà presentato il nuovo numero della Rivista “A Lecca”, espressione di un gruppo di cultori del territorio che  intendono valorizzare la Valle Impero attraverso pagine di storia, cultura, tradizioni. “Riunire i disiecta membra  della storia locale, spesso dispersi nei mille rivoli delle pubblicazioni più disparate, e per ciò stesso di difficile consultazione, raccogliendoli in una appropriata tribuna”: ecco l’intento dell’Associazione “A Lecca” e del comitato scientifico della rivista che raccoglie archeologi, storici del territorio, etnologi, antropologi, storici dell’arte e della letteratura. 

Tra gli autori compaiono Gilberto Calandri, Vittorio Coletti, Piero Dell’Amico, Alessandro Giacobbe, Fancisca Pallares. Alla presentazione interverranno il dott. Gian Piero Martino, già funzionario della Soprintendenza Archeologica della Liguria e direttore della rivista; il prof. Carlo Alassio e il dott. Alfonso Sista, della Soprintendenza per i Beni Artistici della Liguria.

Domani, appuntamento con i volumi di Renato Barbruni, conosciuto e apprezzato psicologo e psicoterapeuta sanremese che si dedica da anni anche alla scrittura. Saranno presentati:  “I chicchi del melograno, Fiaba per adulti bambini e per bambini adulti” e L’aurora: sogno, intuizione e speranza. Racconti”.

La storia del piccolo seme è una favola per chi sa ritrovare in sé la genuina innocenza e il desiderio della ricerca del bene. Pone al centro del movente narrativo il percorso etico: per questo è metafora e parabola dell’anelito alla conoscenza trasformativa, quella conoscenza cioè che trasforma chi la raggiunge. Il secondo volume è un libro di racconti scritti in stile fiabesco con l’intento di evocare la bellezza della vita alla ricerca di un senso compiuto. Si conclude con una riflessione sull’inquietudine che scaturisce dal tentativo della psiche di creare una sintesi armonica tra le molteplici immagini che invadono la vita quotidiana nell’epoca contemporanea.