Ansie, timori ed emozioni contrastanti della vigilia hanno lasciato spazio alla consapevolezza al suono della campanella. L’anno scolastico ha ufficialmente preso il via. Inizio convulso nei primi minuti con gli studenti ponentini, da Ventimiglia a Bordighera, impegnati nella corsa ai banchi migliori.
“Una prima giornata tutto sommato morbida, è stata l’occasione per le presentazioni – raccontano alcuni alunni ‘primini’ delle superiori del Marco Polo di Ventimiglia”. Per altri studenti, invece, si è trattato di fare un breve cenno riepilogando quanto fatto durante le vacanze estive: “Abbiamo raccontato l’esperienza delle nostre vacanze durante il periodo estivo e poi abbiamo cominciato a fare lezione”. Sulla stessa falsa riga anche gli studenti del Montale di Bordighera.
Il primo giorno di scuola è terminato intorno alle ore 12. In mattinata il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, aveva lanciato l’hashtag #lascuolabuona. Dopo le proteste e gli scioperi dell’anno scorso, per le precarie condizioni strutturali degli edifici, se lo augurano anche gli studenti ponentini…