"Ennesima caduta di stile, hanno ragione i dipendenti Idroedil, la Provincia continua a perdere tempo. Siamo ancora fermi a un palo, senza alternative al lotto 6 ,ovvero quella discarica a cielo aperto che se fatta, l’Italia subirà un’ulteriore infrazione Europea".
I membri dell'associazione Ambiente e Salute Sanremo-Taggia sono rimasti fuori, insieme ad altri soggetti, dalla riunione dell'ATO svoltasi stamani ad Imperia dove si è parlato del problema rifiuti.
"Finalmente dopo 5 anni l’ATO rifiuti mette all’ordine del giorno la differenziata e scopre di avere aspettato un po’ troppo. Vediamo quanto impiegheranno per discutere fattivamente l’impianto di Colli, altri 5 anni? - si chiedono dall'associazione - Non possiamo commentare gli interventi delle persone presenti alla riunione, ci basiamo solo su quanto scritto dai giornali, in quanto non’e’ stato permesso all’associazione Ambiente e Salute, ai comitati , ai sindacalisti e a tre consiglieri comunali, di assistere al dibattito".
"Probabilmente mancavano argomentazioni alle nostre osservazioni di sempre: differenziata spinta e impianto unico dei Colli. Ci sembra palese sottolineare che i dirigenti ed amministratori che hanno avvallato ulteriormente questo ritardo nell’applicazione della raccolta differenziata, debbano risponderne di fronte alla prossima Interrogazione Parlamentare del M5S e alla conseguente nostra denuncia alla Corte dei Conti per i danni erariali che subiranno i cittadini della nostra provincia" - chiosano dall'associazione.