“In relazione al contenzioso tra asl e ditta Fratelli Negro, concernente lavori di costruzione del nuovo pronto soccorso dell’ospedale 'Borea' di Sanremo, in qualità di Cittadini attenti alle necessità primarie della nostra città, non possiamo che esprimere la nostra apprensione chiedendoci, e chiedendo a chi di dovere, se tale pratica burocratica seguirà le stesse sorti (e le stesse tempistiche) di quella tristemente nota riguardante l'auditorium Franco Alfano".
A chiederselo sono i membri del Club Forza Silvio di Sanremo che in merito alla questione del pronto soccorso matuziano chiedono: "Trattandosi di opera improcrastinabile per il benessere e la salute pubblica, intendiamo, senza entrare nel merito legale del contenzioso, far valere, questa volta da subito, la forte pressione dell'opinione pubblica di cui ci rendiamo portavoce: essendo ben noti i problemi, le carenze, le difficoltà che affliggono l’attuale Pronto Soccorso, nel quale gli Operatori sono condannati a lavorare in una struttura e con risorse totalmente inadeguate, i Cittadini di Sanremo esigono che l’esecuzione dei lavori non venga rallentata ne tantomeno bloccata da lacci e lacciuoli burocratici, amministrativi, legali che siano. L’Opera DEVE essere ultimata nei tempi tecnici".
"Le controparti sono libere di proseguire nel loro contenzioso a tempo indeterminato finché necessario o finché loro aggrada; questo ai noi Cittadini non interessa, purché non venga leso il nostro sacro diritto ad un’Assistenza Sanitaria moderna, efficace ed adeguata. - chiosano - Attendiamo risposta da chi è deputato a tale compito, preferibilmente una risposta che prenda la forma di riapertura immediata dei cantieri".