Eventi - 11 marzo 2014, 08:39

Arma di Taggia: il genovese Gianni Priano ha vinto il 1° premio 'Ossi di Seppia' 2014

La premiazione domenica scorsa a Villa Boselli.

Si è svolta domenica la premiazione della ventesima edizione del premio di poesia inedita ‘Ossi di Seppia’, in una sala gremitissima a Villa Boselli di Arma di Taggia.

1° classificato Gianni Priano: vive a Genova (dove è nato nel 1962) e lavora in una scuola ligure come insegnante. Ha pubblicato, oltre a racconti dispersi su riviste varie, alcuni libretti di poesie ("L'ombra di un imbarco", "Città delle Carle infelici", "Nel raggio della catena", La Turbie, "rossocuore") ed un volumetto di saggi su Bianciardi, Pavese, Sbarbaro e Pasolini intitolato "Le violette di Saffo" (Associazione Il Ponte del Sale, Rovigo).
2° posto per Jaime De Castro: di origine colombiane, ha studiato Lettere Moderne a Milano, vive a Londra.
3° posto per Federico Francesco Falco: è nato a Roma il 31 Luglio 1985, è laureato in Scienze politiche - Relazioni internazionali all'Università "La Sapienza" e ha conseguito la specialistica all'Università di Lille 3, Charles De Gaulle. Mentre proseguiva gli studi con un Master "Politiche Pubbliche e Sanitarie" nella medesima Università romana, ha collaborato a diverse webzine giornalistiche quali Outune, Dark Room e Loudvision.
4° posto per Ksenja Laginja: nata a Genova, di origini istriane, ha studiato Architettura, è pittrice, performer ed operatrice culturale.

Premi Speciali:

Andrea Arangio Febbo
(Premio Speciale autore residente nel Comune organizzatore)

Antonio Ascheri
(Premio Speciale miglior autore nato nella Provincia di Imperia)

Sonia Tortora
(Premio Speciale miglior autore ligure)

Jacopo Orso Tosco - Londra
 (Premio Speciale miglior autore italiano residente all’estero)

Anastasia Alekasandrova - Russia
 (Premio Speciale migliore autrice straniera)

Neftali Basoalto - Bolivia
(Premio Speciale miglior autore straniero residente in Italia)

Luca Ammirati
 (Gran Premio Premio Speciale della Giuria)

La Giuria era composta da Roberto Orengo (Presidente del Premio, Assessore alla Cultura), Lamberto Garzia (segretario organizzatore del Premio), Massimo Morasso e il grecista Angelo Tonelli che ha donato al pubblico presente una sua suggestiva performance intrisa di altissimo senso civico.