Al Direttore - 05 dicembre 2013, 13:09

Sanremo: stato di abbandono di via Duca degli Abruzzi, lo sfogo di una residente

Anna Nanni auspica un celere intervento soprattutto nella zona alle spalle della sede di Villa Magnolie del liceo Cassini

"Direttore Buongiorno,

Le scrivo per rappresentarLe lo stato indecoroso in cui versa Via Duca degli Abruzzi a Sanremo proprio alle spalle della sede di Villa Magnolie del liceo Cassini. Dal terreno sottostante la strada, che fa parte del plesso scolastico, salgono rampicanti di edera e bouganville fino a tracimare al di là del guardrail invadendo la sede stradale e costringendo i pedoni ad allargarsi verso il centro della carreggiata con serio pericolo per l'incolumità delle persone.

Via Duca degli Abruzzi in quel tratto infatti è stretta, con andamento discendente, ed è percorsa tanto da autoveicoli e scooter a forte velocità che anche da camion e mezzi pesanti. Il tutto senza che sia presente neppur lo straccio di un minimo marciapiede nonostante che in quel punto Via Duca degli Abruzzi incroci Via Magnolie e da lì si acceda al Liceo Cassini ed alla Scuola media Pascoli con gran traffico di alunni e studenti che va ad aggiungersi  a quello dei residenti. In passato la Provincia si era impegnata con un ordine del giorno approvato all'unanimità a consentire l'allargamento della strada per la realizzazione di un marciapiede mediante l'arretramento del muro di cinta posteriore della scuola, ed in piena campagna elettorale davanti ai residenti della zona ed a consiglieri comunali il sindaco aveva promesso che avrebbe realizzato il marciapiede in questione e fatto installare dei dossi per limitare la velocità dei mezzi. Son passati anni, del marciapiede non c'è traccia, non è stato posto nessun limitatore di velocità, ed in più la vegetazione viene lasciata incolta dalla Provincia invadendo la sede stradale e creando ulteriore pericolo. Già in passato in quel tratto in un incidente stradale è deceduto un pedone investito da un'auto. Mio marito stesso l'altro giorno per evitare di essere travolto ha dovuto scartare all'improvviso perdendo l'appoggio sulla gamba ed è caduto, per fortuna senza essere investito, ma si è comunque lussato una spalla.   

Occorre aspettare un altro morto anche solo per tagliare un po' di rampicanti? Di certo se il problema fosse stato ad Imperia o a Pietrabruna o Pieve di Teco la Provincia sarebbe già intervenuta ma quando c'è qualche problema a Sanremo si gira sempre dell'altra parte, come dimostrato dal fatto che mentre spende milioni destra e a manca non riesce a finire la palestra del Liceo Cassini, che è abbandonata da anni, e nemmeno a tagliare un po' d'erba. Ma cosa ci sta a fare Sappa? di che si occupa? E' uno scandalo.

Anna Nanni".

Redazione