90 anni di Imperia: stamani al via le celebrazioni con la Santa Messa alla parrocchia del Cristo Re

Sono partite stamani le celebrazioni ufficiali per i 90 anni della città di Imperia. Un avvenimento importante oggi scandito attraverso tre momenti, il primo stamani presso la Chiesa del Cristo Re, dove le autorità si sono date appuntamento per assistere alla Santa Messa, officiata per l'occasione da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Mario Oliveri e concelebrata dai Parroci della città.

Presenti alla celebrazione, il prefetto Fiamma Spena, il presidente della Provincia Luigi Sappa, l'assessore provinciale Giacomo Raineri, il sindaco Carlo Capacci, accompagnato dal presidente del consiglio comunale Paolo Strescino e dal vicesindaco Giuseppe Zagarella, presenti per la Regione Liguria i due consiglieri regionali Marco Scajola del PDL e Giancarlo Manti del PD. Non mancavano anche il procuratore capo di Imperia Giuseppa Geremia e tutti i principali rappresentanti delle forze dell'ordine provinciali, il questore Pasquale Zazzaro, il colonnello dei Carabinieri Luciano Zarbano insieme al maggiore David Egidi, il colonnello Giovanni Battaglia della Guardia di Finanza, il comandante della Polizia Municipale di Imperia Aldo Bergaminelli ed comandante provinciale dei vigili del fuoco Leonardo Bruni.

All'ingresso in Chiesa, il presidente della provincia Luigi Sappa, ha commentato così l'importanza della ricorrenza odierna: “Novanta anni importanti perchè sanciscono un'unificazione che dopo tutto questo tempo si deve considerare consolidata ed acquisita da tutti gli imperiesi. Oggi ascolteremo chi prima dell'unificazione era onegliese e portorino, due testimonianze preziose che stanno a significare il lungo e travagliato cammino per arrivare ad Imperia città unificata”. Poi il sindaco Carlo Capacci ha detto: “Si tratta di un avvenimento importante quello dei 90 anni, anche se ci spiace che capiti in un momento di grave crisi economica. Ci stiamo dando da fare e faremo il possibile affinché l'amministrazione possa fare qualcosa di buono per i cittadini, intanto oggi ci concentriamo sull'evento della nostra amata città. Noi crediamo nel rilancio di Imperia probabilmente non si vede molto per le strade ma nonostante la crisi economica siamo convinti che riusciremo a fare molto nell'arco dei cinque anni di nostra amministrazione”.

Nell'omelia, Monsignor Olivieri ha spiegato ai presenti: “...In questo giorno celebrativo celebriamo i divini misteri mettendoci dinnanzi a Dio ed accogliendo ciò che Dio vuole offrirci. ...In questo giorno io dico a voi autorità che avete il compito di aiutare l'uomo a vivere bene in questa società e in questo mondo ma come potrete aiutarlo se non credeste che l'uomo deve rispondere ad una chiamata che non si realizza nel tempo e nello spazio ma solo in Dio? Non esiste più una stabilità di azione e la capacità di essere fedele alle promesse che si fanno agli altri. Quando la promessa incontra qualche difficoltà e non si appella a qualcosa di più grande difficilmente regge. ...In questo giorno abbiamo chiesto a Dio che fiorisca in questa comunità la giustizia e la concordia e si attui un vero progresso nella Pace. ...Sono felice che voi autorità abbiate scelto che ci sia questa celebrazione santa e divina. Mi rallegro perché con questo atto avete dimostrato di essere saggi e aderire a tutto ciò che è buono e di volere vivere nella vera pace e nella vera concordia ma non c'è concordia quando gli animi sono distanti gli uni dagli altri. Grazie di avermi invitato a celebrare questi divini misteri per voi autorità e per tutti i componenti della comunità civile di Imperia”.

Le celebrazioni per i 90 anni proseguiranno nel pomeriggio con altri due appuntamenti. Alle ore 16 apertura della seduta Ordinaria e Solenne di Consiglio Comunale con intervento della Camerata Musicale Ligure che eseguirà l'Inno degli Italiani (Mameli-Novaro) seguito dagli interventi del Presidente del Consiglio Comunale Paolo Strescino e del Sindaco Carlo Capacci. Successivamente le prolusioni del Cavaliere del lavoro Carlo Carli e Miro Genovese, prima di un altro momento musicale con la Camerata Musicale Ligure che eseguirà l'ouverture del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. La seduta proseguirà con il dibattito che prevede gli interventi dei gruppi Consiliari e con il conferimento delle cittadinanze onorarie al poeta e scrittore Giuseppe Conte e al giornalista Cristiano Chiavegato. Il Consiglio Comunale sarà chiuso dalla Camerata Musicale Ligure che eseguirà “Libiamo nei lieti calici dalla Traviata di Giuseppe Verdi.

A concludere la giornata ufficiale delle celebrazioni per i 90 anni di Imperia un importante evento musicale (a ingresso libero) ed aperto a tutta la cittadinanza. Alle ore 21 il palcoscenico del Teatro Cavour ospiterà il concerto dalle tinte risorgimentali intitolato “Mazzini, la chitarra e l'opera” che vedrà protagonista nuovamente la Camerata Musicale Ligure e soprattutto la chitarra appartenuta a uno dei padri della Patria, Giuseppe Mazzini, concessa eccezionalmente dalla Soprintendenza e dal Museo del Risorgimento di Genova. A suonare lo storico strumento sarà il suo valorizzatore il M° José Scanu, nonché fondatore della Camerata Musicale Ligure. La Camerata composta da Giovanni Sardo al violino, Marco Moro flauto, Simone Mazzone chitarra e, appunto, José Scanu, eseguirà tre Ouverture di Rossini, brani verdiani e di Paganini e una prima assoluta, un brano scritto dallo stesso Giuseppe Mazzini: “Canto delle mandriane bernesi”.