Eventi - 17 settembre 2013, 14:09

Venerdì prossimo, concerto della Filarmonica Città di Imperia nel giardino della Casa di Riposo di Dolcedo

Il repertorio in programma è stato studiato per avvicinare i gusti del pubblico tradizionale della banda e dei bambini

Venerdì 20 settembre a Dolcedo, alle ore 20.15, nel Giardino Isah della casa di riposo San Giuseppe, si terrà il concerto ‘Porte aperte alla musica’ (12a edizione) con esibizione della della Filarmonica Città di Imperia. L’ingresso libero ed è invitata tutta la cittadinanza.

“La rassegna ‘Porte aperte alla musica’ - si spiega nel comunicato - fu  inaugurata nel 2002 in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dalla fondazione dell'Isah-Centro di Riabilitazione Polivalente e Casa di Riposo San Giuseppe (nel  1852 da parte di Padre G.B. De Negri, fondato come 'Regio Istituto Sordomuti'). Gli spettacoli, fino ad ora realizzati nel giardino della sede storica di P.tta De Negri,4 - Imperia Oneglia, hanno lo scopo di aprire, anche simbolicamente,  i luoghi della cura solitamente sconosciuti, ai concittadini.

Con lo stesso obiettivo venerdì 20 settembre, per la prima volta, i locali della secolare Casa di Riposo San Giuseppe di Dolcedo (già convento, poi ospedale civile e oggi residenza protetta e RSA ISAH) ai concittadini di Dolcedo e non solo. In particolare l'orario (20.15-21.30) è stato pensato sufficientemente anticipato rispetto alla consuetudine, proprio per incontrare le necessità delle persone più anziane o più giovani, che potranno così incontrarsi in una serata di speciale divertimento all'insegna della musica.

Persino il repertorio in programma, che sarà eseguito con partecipazione gratuita dalla orchestra di fiati della Filarmonica Città di Imperia, è stato studiato per avvicinare i gusti del pubblico tradizionale della banda (G. Verdi, P. Mascagni, N.Rota), e dei bambini (colonne sonore dai film 'Pirati dei Caraibi', 'La Bella e la Bestia', il rock dei Queen). Dirigerà il concerto il Maestro della Filarmonica Città di Imperia, prof. Adriano Strangis (maestro d’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova) che da oltre 12 anni collabora volontariamente con l’ISAH.

La musica è da sempre parte integrante della storia dell’uomo: segna i momenti più importanti della vita, racconta le vicende, caratterizza culture, popoli ed epoche storiche.  Il fascino subìto dall’ascolto di una melodia è innegabile, evidentemente il suo potere non risiede solo nella sensazione di benessere provocata dall’ascolto di musica. Il piacere suscitato dall’esperienza musicale trova la sua spiegazione all’interno dei processi fisiologici che regolano l’attività cerebrale, ossia nella produzione di dopamina, un neurotrasmettitore responsabile della sensazione di piacere associata al sistema di ricompensa cerebrale.

I terapisti dell’ISAH da sempre utilizzano, nell’ambito del loro intervento di riabilitazione, la musica con ottimi risultati nell’ambito di attività cognitive e di rilassamento. Nell’occasione si celebrerà, con sole poche ore di anticipo, la XX giornata mondiale alzheimer. Un ringraziamento particolare, oltre a tutti gli operatori dell’ISAH coinvolti operativamente all’iniziativa, è rivolto all'Associazione GlobalArt-Studio Onlus di Diano Marina e al Comune di Dolcedo per il patrocinio".

C.S.