Un nostro lettore, Riccardo Anfosso, ci ha scritto per esprimere la sua opinione sul capannone dismesso di via Peglia:
"Non entro nel merito dell'abusivismo edile, del quale non conosco assolutamente niente, ma avendo avuto modo di utilizzare i locali mi farebbe piacere spiegare che la struttura veniva usata come sale prove ed eventuali registrazioni demo per molti gruppi locali. I mezzi a disposizione venivano forniti dal proprietario ed acquistati dallo stesso senza pochi sforzi economici evidenti, e chi vive quel mondo sa bene i costi delle attrezzature. Mi son servito delle strutture di amplificazione del proprietario per ben 3 edizioni della rassegna musicale 'JazzAlta' che si è tenuta nel centro storico di Ventimiglia con ottimo riscontro di pubblico come il vostro stesso settimanale ha evidenziato, quest'anno non si è ripetuta per una scelta, indiscutibile, del governo cittadino, ma ringrazio Aurelio per aver permesso con una spesa contenutissima, a discapito di altri service molto più costosi e con la stessa qualità di aver potuto investire di più sulla qualità musicale. Vista l'atmosfera natalizia chiedo che per il prossimo anno si faccia un albero un pò più basso in maniera che si riesca ad appoggiare delle belle palle di natale, le più belle ed importanti, un pò più in basso in maniera da vedere quali sono magari i problemi più importanti di cui la ns. zona ha bisogno o perlomeno buttare giù i capannoni e dare una spazio comunale per far sì che i nostri ragazzi si ritrovino a fare una suonata in assoluta tranquillità".