Un lettore Anacleto Visconti interviene a difesa dell'amministrazione di Sanremo dopo le critiche degli ultimi giorni.
"Esprimo veramente disappunto per la serie di critiche, anche attraverso il suo notiziario, che vengono fatte all’Amministrazione, su ogni cosa che succede a Sanremo. In ultimo, anche il black out causato da un fulmine – evento che, per sfortuna o fortuna – non dipende (ancora) dalla politica – viene messo nell’elenco della ‘mala amministrazione’. Forse questa non sarà la migliore delle Amministrazioni che Sanremo abbia mai avuto, ma se guardo indietro (e di anni ne ho parecchi!), chi ha guidato la città negli anni d’oro non sempre si è distinto per particolare solerzia (tranne che per l’attività edilizia, naturalmente). La decadenza di Sanremo è iniziata nel 1938, come ha scritto uno che Sanremo la conosceva bene: Italo Calvino. Data da allora l’inizio inarrestabile di un declino che, purtroppo, continua. Comunque anche i sindaci di tante città italiane, a prescindere dal colore politico, si devono confrontare con gli stessi problemi: ordine pubblico, pulizia, manutenzioni, mancanze di strutture, sempre meno soldi e sempre più responsabilità. Non ho votato Zoccarato e oggi non voterei PDL, ma non mi sento di bocciare questo sindaco che, nonostante i suoi difetti, mi sembra una persona attiva, concreta e battagliera e che stia cercando di fare concretamente qualcosa per la nostra città".