Attualità - 27 aprile 2012, 07:11

Ponte del 1° maggio: scommessa turismo per Sanremo e Provincia. Igor Varnero "Test importante"

Dopo le brevi vacanze pasquali trascorse all'insegna del maltempo un po' in tutta Italia, questa volta albergatori e commercianti confidano nel clima attendendo un maggior flusso di turisti in provincia e in città

“Sarà un test importante, il primo vero ponte per capire la tendenza del turismo” così, il neo presidente di Federalberghi Sanremo, Igor Varnero commenta le previsioni turistiche per il ponte del 1 maggio.

Dopo le brevi vacanze pasquali trascorse all'insegna del maltempo un po' in tutta Italia, questa volta albergatori e commercianti confidano nel clima attendendo un maggior flusso di turisti in provincia e in città. Quello del primo maggio rappresenta infatti il primo e forse unico ponte dell'anno che darà la possibilità a turisti e albergatori di 'ragionare' sulla vacanza in termini di più giorni. “Maggio è un ponte molto italiano – conferma Varnero – vedremo se c'è la disponibilità delle famiglie e un conseguente segnale di ritorno di fiducia ”. Insomma, l'auspicio generale è che l'inverno sia finito e non solo dal punto di vista meteorologico aprendo ad una stagione turistica estiva. “Da ottobre a Pasqua è rimasto tutto bloccato – ha proseguito il neopresidente – contiamo anche sul turismo straniero del Nord Europa. I prezzi sono più competitivi ma occorrerebbe creare un'offerta alternativa anche a livello culturale per destagionalizzare il turismo”.

“Le previsioni sono buone e penso ci sia un buon numero di camere prenotate - ha aggiunto il vicesindaco del comune di Sanremo Claudia Lolli – i turisti trovano una città più viva. Non mancano gli eventi, ma anche noi risentiamo della situazione nazionale”. Crisi economica e temperature rimangono le principali variabili della scelta sempre più last minute delle vacanze ma, secondo il presidente provinciale Federalberghi Americo Pilati, l'approccio alla vacanza da parte dei turisti starebbe cambiando nell'ottica di un ritorno alla tradizionale 'settimana.'

“Una famiglia di 3 persone mediamente spendeva tra albergo e spese di trasporto tra i 600 e gli 800 senza porsi il problema. Oggi questa famiglia preferisce fare un barbecue in riva al Ticino risparmiando qualcosa e puntando alle ferie di una settimana. Siamo comunque in fiduciosa attesa. L'auspicio è di avere il 70-80% di occupazione – ha confermato Pilati - le previsioni del tempo sono buone e quindi ci auguriamo arrivino molte richieste di soggiorno dal 28 aprile con partenza il 1 maggio per tre giorni veri di vacanza. Non ho mai creduto che la Liguria potesse sopravvivere di soli weekend negli alberghi”.

 

Silvia Iuliano