Al Direttore - 01 marzo 2012, 11:32

Sanremo: lettore interviene a favore di 'Simba', il cinghiale addomesticato

Un lettore che si firma come 'Il paladino' è intervenuto in merito al cinghiale addomesticato di San Pietro a Sanremo.

Un lettore che si firma come 'Il paladino' è intervenuto in merito al cinghiale addomesticato di San Pietro a Sanremo.

"Mi permetto di scriverle in risposta a quanto scritto ieri mattina dal lettore F.M., al riguardo della richiesta di intervento delle autorità per 'scacciare' il cinchiale semi-addomesticato dalla località San Pietro nel Comune di Sanremo: Quello che dovrebbe essere una "pericolosissimo fiera", ha addirittura un nome (Simba), datole dagli "spaventatissimi" amici di tutte le età ed estrazione sociale che giornalemente le fanno visita, portandole del cibo e con grande "sprezzo del pericolo", accarezzandolo addirittura, infatti, a mio parere il termine semi-addomesticato risulta improprio, direi che Simba è proprio addomesticato e assolutamente mite! Credo che il lettore F.M. sia di per se, l'unica "mosca bianca" che fa il contro-canto, probabilmente solo per una semplice presa di posizione da bastian contrario, di certo non ha mai fatto visita al simpatico ungulato, che di secondo mestriere esercita proprio quello di giullare, suscitando sorrisi e tenerezza da parte di grandi e piccini. Per quanto riguarda la richiesta di F.M. di allontanarlo portandolo in una qualsiasi zona boschiva, equivarrebbe a firmare la condanna capitale dell'animale che, insediatosi a San Pietro quando aveva pochi giorni di vita, vivendo in simbiosi con i gatti semiaddomesticati che vi sono in quel luogo e nutrendosi solamente del cibo portatole dall'uomo, non sarebbe assolutamente in grado di procacciarsi alcunchè e quindi rimarrebbe solamente la redazione dell'epitaffio. A questo punto invito il lettore F.M. a far visita a Simba, sicuramente verrà accolto dal solito grugnito simpatico e magari potrebbe rivedere le proprie intransigenti posizioni. P.S.: Desidererei approfondire un aspetto della vicenda legata al tentativo di "trasferimento" del cinghiale Simba, mi è stato riferito che, le guardie provinciali accompagnate dal servizio veterinario dell'Asl, nel corso di 10 giorni hanno tentato due volte, invano, di catturare l'animale sparandole alcune fiale di narcotizzante, le quali  hanno sortito solamente l'effetto di farlo fuggire nei roveti e canneti adiacenti, per vederlo ricomparire molte ore dopo ciondolante ed infermo sulle zampe. Mi chiedo solamente se per caso questo anestetico iniettatole, potrebbe condurlo ad una prematura dipartita nel caso fosse ripetuta tale operazione anche la settimana prossima... probabilmente anche questa potrebbe essere una buona strategia per "allontanarlo"!"

Stefano Michero