Una nostra lettrice, Marilena, ci ha scritto per dire la sua su Euro, economia e politica:
"Concordo per il ritorno alla lira (anche se tanti paventano miseria e fame) e concordo per uscire da questa unione europea che ci sta succhiando il sangue. Monti e company fanno gli interessi delle banche, obbligano a pagare con assegni e carte varie (l'operazione costa € 1,50), accumulano liquidi per tener su la Borsa (privilegio di ricchi speculatori), ti limitano l'uso del contante (potresti essere un terrorista o ricicli denaro sporco), ti pongono un limite a ritirare il 'tuo' denaro dalla banca (2500 al mese è il massimo consentito), se ritiri di più ti segnalano alla Guardia di Finanza, che indagherà per appurare cosa ne hai fatto dei soldi (facile anche che ti becchi una sanzione). Adesso stanno veramente giocando sporco, infischiandosene del diritto alla libertà di scegliere se noi italiani vogliamo ancora far parte di questa Europa sanguisuga! Alle prossime elezioni ci faranno di nuovo un mucchio di promesse (io voterò soltanto un Referendum per uscire dall'Europa e bandire l'Euro). Adesso ritoccano la tredicesima, mettono l'Ici, ci sarà l'accisa sulla benzina e qualche idea se la faranno venire per metterci qualche altra tassa da pagare! Visto che Tanzi deve risarcire 2 miliardi alla Parmalat e a 35.000 risparmiatori perchè non facciamo pagare il fallimento dell'Italia ai nostri politici? Oramai l'Europa, per noi, è solo un drogato che continuerà a succhiare soldi, sempre più soldi. Continueremo a pagare guerre che ci arricchiscono solo di extracomunitari che dobbiamo mantenere (Francia e Germania si spartiscono il petrolio, l'Inghilterra ha contratti per 365 miliardi di sterline per ricostruire in Libia) e noi avremo solo le pezze al c...!"