Al Direttore - 31 ottobre 2011, 17:53

Ieri si è svolta 'Imperiantiquaria': le lamentele di alcuni espositori e collezionisti locali

Un gruppo di espositori e collezionisti della provincia di Imperia, ci ha scritto per porre qualche lamentela su 'Imperiantiquaria' svolta ieri:

"Siamo un gruppo collezionisti ed espositori di antiquariato della provincia di Imperia e, per amore di verità, vorremmo portare a conoscenza del pubblico l’altra faccia della medaglia del mercatino antiquario che si è svolto ieri ad Imperia. Sul nostro territorio vi sono molti collezionisti che partecipano ai mercatini locali con banchi più che dignitosi e stupisce molto che un’associazione come la Confesercenti si vanti di aver fatto partecipare espositori provenienti dal resto dell’Europa (!!) a scapito di quelli locali che in questo Comune pagano le tasse e che, a rigor di logica, avrebbero diritto di prelazione. D’altra parte è cosa nota nell’ambiente dei mercatini che l’organizzatrice di fatto di questo mercato (perché è una sola persona, non l’Associazione Le Torri) abbia sempre favorito gli espositori provenienti dalla Francia e usato modi poco urbani nei nostri confronti, tanto è vero che i partecipanti ai suoi mercati vengono scelti in base a simpatie personali. Col massimo rispetto per i colleghi francesi facciamo notare alla Confesercenti che in Francia non sono ammessi ai Brocante gli espositori italiani, neppure quelli con licenza commerciale, quindi, ben vengano i francesi ai nostri mercati, ma forse sarebbe bene avere un occhio di riguardo per quelli italiani. Spiace constatare una volta di più che dietro la bella facciata della 'manifestazione riuscita' si nascondano le solite ingiustizie e prevaricazioni, il tutto con il beneplacito del Comune di Imperia".

Carlo Alessi