L'opinione eccellente di chi conosce dal profondo il DNA del Festival di Sanremo, la grande macchina che dà vita all'evento mediatico per eccellenza, d'Italia. Regista di Elthon Jhon, Bocelli e Pavarotti solo per citanre alcuni. E' stato il direttore artistico del comune della città dei fiori e questo è il suo 40° Festival vissuto da professionista. Stiamo parlando di Pepi Morgia. Questo è il suo commento sulla prima serata del Festival 2011
- Bellissima la sigla di apertura, di notevole impatto scenico e fotografico grazie all'intervento registico di Lucio Forzano, mio amico con il quale ho collaborato in numerosi eventi musicali con le tournèe di Claudio Baglioni, assieme a Ivan Pierre direttore della fotografia, hanno creato una macchina scenica di grande impatto emozionale e soprattutto non festivaliera ma da grande concerto internazionale. Una buona apertura insomma.
Per quanto riguarda le canzoni, Vecchioni si è rivelato all'altezza del suo stato di eccellente cantautore; Patty Pravo come star e "animale" da palconscenico è insuperbile e come proposte più giovani i Modà ed Emma hanno avuto un buon esito. Alvune canzoni senza citarle erano proprio inutili. Conoscendo bene Morandi trovo che fosse un po' emzionato, ha fatto una conduzione più "tecnica". Luca e Paolo hanno avuto un bel ruolo sono stati i persoanggi più divertenti -