"Leggo una nuova tornata di contrapposizioni fra i lettori sull’argomento pista ciclabile originata da una lettera del Sig. Gianni Clavi da Verezzo che apprezzava il fatto di poter godere la domenica di una biciclettata con la famiglia sulla pista ciclabile del ns. ponente in via di completamento. Altri sostengono che l’alto costo di costruzione e manutenzione occorrerebbe istituire un pedaggio sulla ciclabile o che prima di fare manutenzione alla pista ciclabile si dovrebbero sistemare le strade.
Mi sembrano contestazioni di basso profilo perché le strade con le buche come hanno segnalato alcuni lettori ci sono anche a Camporosso, ad Imperia ed in altri comuni che non insistono sulla pista ciclabile. Se poi si vuole parlare di pedaggi, potremmo parlare dell’Aurelia bis che ha un costo a chilometro enormemente più alto di quello della ciclabile e che grava attraverso il sistema fiscale su tutti i cittadini che abbiano o meno un mezzo a motore. Probabilmente il Sig. Gianni Clavi che utilizza la ciclabile solo la domenica, negli altri giorni utilizzerà anche lui auto o moto per lavoro sulle strade più o meno dissestate.
Inutile quindi dividerci, ed anche parlare solo di ciclabile è alquanto riduttivo perchè i 24 Km. di cui è prossimo il completamento, con una adeguata manutenzione della pista e del verde adiacente ed il completamento dei punti di ristoro, diventeranno un vero e proprio Parco Costiero unico in Europa.
Roberto Barbaruolo".
In Breve
martedì 23 aprile
lunedì 22 aprile
venerdì 19 aprile
domenica 14 aprile
mercoledì 10 aprile
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità
Cronaca